Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] di potenza tipici di queste tecnologie variano da 1 a 100 kilowatt. Questo limita l’applicazione dei motori a plasma alle manovre basate su spinte basse e continue per lunghi periodi di tempo: operazioni di controllo orbitale e d’assetto di satelliti ...
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stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] dell'intensità della corrente assorbita. (a) S. di tensione continua: nell'elettronica, per carichi non molto grandi, nel passato a tensione costante, mentre per la maggior parte delle applicazioni si usano reti sul tipo di quella schematizzata nella ...
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elettronica
elettrònica [Der. dell'ingl. electronics, da electron "elettrone"] [ELT] Termine introdotto intorno al 1940 per indicare l'insieme delle parti della fisica e dell'elettrotecnica che s'occupano [...] stato riconosciuto che lo scopo di tali applicazioni era essenzialmente la trasmissione e l'elaborazione di che s'occupa della conversione di correnti elettriche (da alternate a continue o viceversa, conversione di frequenza, ecc.) di grande potenza ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...
continuato
continüato agg. [part. pass. di continuare]. – Che prosegue senza interruzione, continuo, ininterrotto: in ufficio facciamo l’orario c.; la Toscana è tutta quanta una città c., e un giardino (Foscolo); che ha carattere di continuità:...