OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] accenniamo alle serie di Lie (scoperte da Sophus Lie che ne fece applicazione, fra il 1880 e il 1890, alla rappresentazione delle "trasformazioni finite" dei gruppi continui di trasformazioni). Queste si riallacciano alle serie di cui sopra, ai nn ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] della variabile reale t (≥ 0) che per semplicità supporremo continua. L'integrale
dove s=x+iy è un numero con le condizioni iniziali y (0) = b0, y′ (0) = b1.
Applicando ai due membri della [5] la trasformazione di Laplace si ottiene, in base alle ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso [...] dal Bochner mediante un criterio di compattezza, che si è rivelato di fondamentale importanza per la teoria e le applicazioni.
Sia y= f(t) una funzione continua in J, a valori in uno spazio di Banach B, e sia {hn} una arbitraria successione di numeri ...
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SPAZI ASTRATTI
Sandro FAEDO
. L'analisi matematica classica studia le proprietà delle funzioni di una o più variabili numeriche. Tali funzioni sono determinate dai valori assunti dalla variabile x in [...] importanza - per la scienza pura e per le applicazioni - dello studio dei funzionali, ha portato alla numeri reali e la distanza da:
b) Spazio delle funzioni continue. - L'insieme I sia dato dalle funzioni continue nell'intervallo 0 ≤ x ≤ 1. Se f(x) ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] On conjugate convex functions introduce la mappa duale: se f è un'applicazione da uno spazio vettoriale X in ℝ, e X* è lo spazio d'un espace localement compact et d'une application continue J. Leray sviluppa la teoria delle successioni spettrali, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] , ma su basi interamente nuove, l'attività di osservazione degli astri: è allora che fu scoperto e applicato per la prima volta il principio della continuità delle osservazioni, a cui si dedicò la massima cura per poter ottenere una precisione sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] quale ce lo immaginiamo nello spazio ordinario; e gli oggetti composti di punti sono oggetti (figure) a cui applichiamocontinuamente l’intuizione spaziale combinata con l’astrazione, e quindi col metodo sintetico» (p. 611). Nell’appendice del libro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] Addison.
Per qualche tempo, queste saranno le uniche applicazioni dei costruibili alla matematica, finché negli anni Sessanta dell'indipendenza dell'assioma di scelta e dell'ipotesi del continuo. Per quel che riguarda l'assioma di scelta, hanno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] della matematica ed egli stesso si impegnò in ricerche su funzioni continue a tratti o funzioni definite in punti isolati (per es., grazie all'ampliamento del campo di ricerche e all'applicazione dei metodi della teoria delle funzioni e della teoria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] di equazioni alle derivate parziali. I metodi alle differenze applicati a problemi di tipo ellittico fornirono già nei primi decenni del Novecento un procedimento per tradurre il continuo nel discreto (in termini più suggestivi: l'infinito nel ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...
continuato
continüato agg. [part. pass. di continuare]. – Che prosegue senza interruzione, continuo, ininterrotto: in ufficio facciamo l’orario c.; la Toscana è tutta quanta una città c., e un giardino (Foscolo); che ha carattere di continuità:...