dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] un corpo da altri, come tipic. avviene nelle applicazioni elettrotecniche, parlando invece di d. quando si voglia quantifica l'assorbimento di energia del campo polarizzante; nei d. lineari è un tensore di secondo rango, simmetrico, che si riduce ...
Leggi Tutto
lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] che lo attraversa, cioè per il quale v'è proporzionalità diretta tra tensione applicata e intensità della corrente in esso. ◆ [ELT] Circuito l.: circuito costituito da bipoli lineari. ◆ [ALG] Dipendenza l.: la dipendenza che passa tra m forme l. se ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] importante per lo studio di una vasta classe di equazioni non lineari a dominio non limitato. Il principio afferma che, se è fascio di luce laser sulle particelle da manipolare; viene applicato per la prima volta allo scopo di intrappolare e ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] W. Alvarez a Berkeley. Mentre negli acceleratori lineari per elettroni la struttura è sostanzialmente quella di articolo On conjugate convex functions introduce la mappa duale: se f è un'applicazione da uno spazio vettoriale X in ℝ, e X* è lo spazio ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] s. 6, XV [1932], pp. 657-663; Sopra alcune applicazioni degli invarianti adiabatici, in Annali di matematica, s. 4, XV ], pp. 262-271; Sulle oscillazioni forzate nei sistemi non lineari a due gradi di libertà, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] b. ◆ [OTT] R. lineare: un r. costituito da fenditure o tratti lineari paralleli. ◆ [FSN] R. magnetico: v. acceleratore di particelle: I 7 c 49 a); tali r. sono alla base di alcune applicazioni (modulatori di luce, analizzatori di spettro, ecc.: v. ...
Leggi Tutto
BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] gradiente,della divergenza e della rotazione sopra una superficie e loro applic. ai potenziali, in Mem. dell'Accad. delle scienze di estensione del metodo d'integrazione di Riemann alle equazioni lineari d'ordine n con due variabili indipendenti, in ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] le notazioni del cosiddetto sistema minimo e le applicazioni alla meccanica del continuo e alla geometria pp. 378 s.); P. Freguglia, Dalle equipollenze ai sistemi lineari. Il contributo italiano al calcolo geometrico, Urbino 1992, ad ind ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] maggiore di 1, con quella del segnale periodico applicato all'ingresso, cioè mediante il quale si attua la molto usato, per es., per alimentare certi tipi di acceleratori lineari di particelle; il prototipo di tali dispositivi fu il generatore ...
Leggi Tutto
vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] sia dal lato teorico, sia per le loro applicazioni. Denotando con f, g funzioni scalari e con (0, 0, ... 1). Sia V uno spazio v. su K; si verifica che le forme lineari definite in V, e a valori in K, cioè le funzioni f:V→K tali che f(klvl+ ...
Leggi Tutto
sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...