sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] le equazioni differenziali: dx/dt=f(x), e le mappe (o applicazioni), nelle quali il tempo assume valori discreti: x(t+1)=g(x due grandi classi: s. lineari, in cui le gi e le fi sono funzioni lineari delle xj; s. non lineari. Nel primo caso è sempre ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] Banach viene però sviluppata in vista delle applicazioni allo studio degli s. funzionali e degli (0, 0, ... 1). Sia V uno s. vettoriale su K; si verifica che le forme lineari definite in V, e a valori in K, cioè le funzioni f:V→K tali che f(k1v1+k2v2 ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] casi. A tale scopo si può dimostrare che la teoria delle r. può essere correttamente applicata quando, nella struttura fisica considerata, le dimensioni lineari sono molto minori della più piccola delle lunghezze d’onda che caratterizzano lo spettro ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] esso risulta funicolare. Poiché in ogni punto passano due elementi lineari – fili o archi – incrociantisi ortogonalmente, la forza esterna Già da tempo inoltre strutture a m. trovano applicazioni nelle costruzioni navali e aeronautiche (strutture a ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] caratteristica del conduttore, in quanto può accadere che essa dipenda dalla tensione applicata e, in particolare, assuma valore negativo: è il caso dei conduttori non lineari. Se però il conduttore è lineare, cioè la tensione è direttamente ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] per eseguire certi tipi di calcoli, che in altre forme riuscirebbero particolarmente gravosi. Esso trova applicazione nella teoria delle equazioni lineari in un numero qualunque di incognite e nelle teorie da essa derivanti; nella teoria degli spazi ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] un p. materiale quando le sue dimensioni lineari siano piccole (e possano quindi essere trascurate) ad altri mezzi di sutura, quali le grappette, o agrafes, metalliche, che si applicano soltanto per la pelle, e alle clip di argento che si usano per l ...
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Branca della radiologia medica che si occupa dell’uso terapeutico delle radiazioni ionizzanti (alfa, beta, gamma, raggi X).
Generalità
La r. trova fondamento nell’assorbimento delle radiazioni da parte [...] dose massima possibile con risparmio dei tessuti circostanti.
Applicazioni
L’uso della r. è stato indirizzato anche al e macchinari (in particolare le cobaltoterapie e gli acceleratori lineari) che hanno reso obsoleti la röntgenterapia e l’impiego ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] e sapore. In particolare, i s. fluidi, che sono polimeri lineari nei quali i radicali R sono gruppi metilici o etilici e fenilici, le proprietà antischiumogene di questi polimeri; fluidi per applicazioni varie, quali pompe a diffusione e ad alto ...
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Fisica
Tendenza di un corpo a non modificare il proprio stato di quiete o di moto.
Il principio d’inerzia, «ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia [...] il fondamento della dinamica moderna e delle sue applicazioni. Come misura dell’inerzia di un punto materiale e a determinante (aik) diverso da zero; con trasformazioni lineari a coefficienti reali operate sulle xi essa si può in infiniti ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...