Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] . Oltre a p. con strutture che si sviluppano linearmente (p. lineari) ne esistono altri (p. tridimensionali) che possiedono dei p. termoplastici, permettendone l’uso in campi di applicazione non tipici di questi polimeri.
P. biodegradabili
L’uso ...
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Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] ., a un s. di pressione a membrana possono essere applicati estensimetri elettrici a resistenza, a un s. di spostamento a è nulla; man mano che il s. si allontana aumenta linearmente l’intensità della luce riflessa (captata dalle fibre riceventi del ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] e sapore. In particolare, i s. fluidi, che sono polimeri lineari nei quali i radicali R sono gruppi metilici o etilici e fenilici, le proprietà antischiumogene di questi polimeri; fluidi per applicazioni varie, quali pompe a diffusione e ad alto ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] le equazioni differenziali: dx/dt=f(x), e le mappe (o applicazioni), nelle quali il tempo assume valori discreti: x(t+1)=g(x due grandi classi: s. lineari, in cui le gi e le fi sono funzioni lineari delle xj; s. non lineari. Nel primo caso è sempre ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] conosciuto negli anni 1990 un fiorente sviluppo, anche per le sue applicazioni ad altre discipline scientifiche. Si divide, a sua volta, in due aree: lo studio degli operatori non lineari, in cui sia mantenuta però la struttura lineare dello spazio ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] sec. si è accresciuta di un maggior numero di applicazioni in tutti i campi delle scienze naturali. Fenomeni di onde d’urto, i cambiamenti di fase. La presenza della non linearità ha condotto a una struttura più complessa e più ricca della teoria ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] esso risulta funicolare. Poiché in ogni punto passano due elementi lineari – fili o archi – incrociantisi ortogonalmente, la forza esterna Già da tempo inoltre strutture a m. trovano applicazioni nelle costruzioni navali e aeronautiche (strutture a ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] elettrolisi sotto l’azione di una conveniente forza elettromotrice applicata.
c) Sono capaci, uniti agli alogeni, di che per temperature termodinamiche relativamente alte, ρ varia linearmente con T (andamento associato all’interazione quasi elastica ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] caratteristica del conduttore, in quanto può accadere che essa dipenda dalla tensione applicata e, in particolare, assuma valore negativo: è il caso dei conduttori non lineari. Se però il conduttore è lineare, cioè la tensione è direttamente ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] Fra le applicazioni pionieristiche vanno citati gli studi di E. Fermi, J. Pasta e S.M. Ulam (1953) sull’evoluzione verso l’equilibrio di sistemi di oscillatori non lineari, e studi di termodinamica con il metodo statistico montecarlo di N. Metropolis ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...