In psichiatria, stato di tensione psicosomatica, generalmente vissuto come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi. Viene considerata [...] per il soggetto, essa produce modificazioni positive quali un aumento della velocità associativa, della velocità di apprendimento e della capacità di formare giudizi validi sulla realtà (a. strutturante), invece a livelli superiori determina ...
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Disturbo neurologico per cui il soggetto, pur essendo capace di leggere e comprendere le singole parole scritte, non riesce né a leggere né a comprendere un intero scritto.
Si distingue tra d. evolutive, [...] che si manifestano durante la fase di apprendimento della lingua scritta, e d. acquisite, sopraggiunte in persone adulte che avevano precedentemente acquisito in maniera normale la capacità di leggere, in conseguenza di lesione cerebrale, molto ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] di orientamento degli allievi, di iscrizione ai diversi corsi, di gestione di questi e di valutazione del livello di apprendimento raggiunto dagli allievi e quindi dell'efficacia dei corsi. Un campus telematico di questo genere offre, come è evidente ...
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Psicologo (Chicago 1907 - Austin, Texas, 1967). Formatosi alla McGill University di Montreal, lavorò poi ai Yale Laboratories of primate biology a Orange in Florida (1933-37) e successivamente alle univ. [...] , sulla contiguità e sul rinforzo, sull'ansia, considerata nel quadro concettuale della teoria dell'apprendimento, e sull'apprendimento discriminatorio; notevoli anche i contributi alla metodologia della psicologia, settore in cui subì fortemente l ...
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Psicologo belga (Zwevegem, Bruges, 1909 - Lovanio 1988). Sacerdote, allievo di A. Michotte, prof. (dal 1941) all'univ. di Lovanio di psicologia sperimentale, psicologia della personalità e psicologia sociale. [...] Si occupò in modo particolare di problemi riguardanti la motivazione e l'apprendimento, elaborando una teoria della personalità. Tra le opere: Tendences nouvelles dans la psychologie contemporaine (1951), Tâche, échec et réussite (1953; trad. it. ...
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TASSONOMIA DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI
Mauro Laeng
In campo educativo e didattico per tassonomia (dal greco τάξιϚ, "ordine", "disposizione" e -νομία, derivato di νέμω, "suddividere", "ripartire") s'intende [...] notevole misura le stesse abilità, risulta più facile il transfer (in senso del tutto diverso da quello psicanalitico) dell'apprendimento dall'una all'altra; per es. la conoscenza del latino facilita quella del greco. Tenendo conto della mappa delle ...
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WINSPEARE, Antonio
Maria Marcella Rizzo
– Nacque a Potenza il 23 maggio 1840 da Eduardo e da Maria Giuseppa Leonetti.
Educato a Napoli presso il collegio di S. Carlo alle Mortelle, completò gli studi [...] giuridici e coltivò l’apprendimento delle lingue inglese e francese. L’avvio al percorso lavorativo fu agevolato dal metodo della cooptazione già sperimentato con successo nella tradizione familiare. Nel novembre 1859, il padre, direttore generale a ...
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memoria
Nicoletta Berardi
Meccanismi cellulari e molecolari
La formazione e il consolidamento di tracce di memoria a lungo termine (MLT) dipendono dalla capacità dei circuiti neurali di modificarsi [...] di plasticità sinaptica a lungo termine indotta dall’esperienza in precisi circuiti neurali sembrano essere l’evento causato dall’apprendimento, necessario per la formazione di tracce di MLT. Per ogni tipo di memoria, i cambiamenti plastici avvengono ...
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Psicologo statunitense di origine russa (Grodno 1909 - Berkeley 1977). Fu influenzato da E. C. Tolman, K. S. Lashley e W. Köhler. Insegnò dapprima allo Swarthmore College (Pennsylvania) e successivamente [...] (1947-72) a Berkeley. Gli si devono importanti contributi alla teoria dell'apprendimento, da lui concepito in modo simile a Tolman e in contrasto col behaviorismo tradizionale di J. B. Watson. Tra i suoi scritti: Theory and problems of social ...
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Pittore, nato a Sankt Jürgen (Schleswig) il 10 maggio 1754, morto a Roma il 25 maggio 1798. Dapprima commerciante, si recò poi a Copenaghen per dedicarsi alla pittura. Odiava gli studî accademici e l'apprendimento [...] approfondito della tecnica della pittura. Nel 1783 cercò di andare a Roma ma giunto a Mantova dovette ritornarsene in patria; si fermò poi a Lubecca e a Berlino, e vi divenne professore dell'Accademia. ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...