GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] Zabarella per la logica aristotelica e Marco Oddi per Avicenna: tali tavole risultano di grande efficacia per facilitare l'apprendimento e soprattutto per fissare nella memoria in modo ordinato quanto si è appreso.
Nel 1584 aveva curato l'edizione ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] L’abate de l’Épée (Ricciuti), incentrata sulla figura di Charles-Michel de l’Épée, inventore di un metodo per l’apprendimento linguistico dei sordi (la parte del sordomuto fu impersonata dalla ballerina Fanny Elssler, sedicenne). Nel 1826-27 tornò in ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] von Schmid (Milano 1907). Nel 1917 organizzò una mostra sul giocattolo e pubblicò a Venezia un opuscolo dedicato all’apprendimento ludico dal titolo Giochi educativi per le famiglie e per gli istituti infantili. Nel 1921 divenne membro direttivo dell ...
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FAITINI, Pietro
Sara Bizzotto
Nacque a Rezzato (Brescia) il 28 apr. 1833, da Giovanni, tagliapietre, e da Teresa Aliardi.
La bottega dei tagliapietre Faitini era attiva nel paese già dal sec. XVIII [...] in corso Magenta. Qui furono esposte le opere prodotte nel vecchio atelier di Rezzato, che diventò centro di apprendimento, di perfezionamento, di ritrovo per giovani scultori della regione (L. Contratti, A. Colosio. G. Sigalini, A. Zanelli) e ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] materia di per sé tanto difficile e complessa. Oggetto di aspre critiche fu anche il metodo da lui suggerito per l'apprendimento del contrappunto: secondo il G., l'allievo non deve basarsi sulle antiche melodie del canto fermo, ma su melodie nuove ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] tra l’altro, di separare due aspetti, ossia di studiare la dinamica della rete, la sua evoluzione, in modo disgiunto dall'apprendimento. Si sa, infatti, che esiste una differenza di velocità tra i due processi: i tempi con i quali una rete neurale ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] una considerevole raccolta (Waterhouse), e la indirizzò verso il ritratto. Contemporaneamente, la K. si esercitava nell'apprendimento delle lingue, seguiva con l'aiuto di un precettore studi filosofici e letterari, intraprendeva lo studio della ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] di Quinto.
Nel 1930 ottenne il Pensionato artistico nazionale, premio di eccellenza con borsa di studio e viaggio di apprendimento all’estero. Sempre nel 1930 iniziò a insegnare presso l’istituto tecnico industriale Carlo Grella (poi Galileo Galilei ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] l’unico maestro della scuola di Napoli che scrisse partimenti – ossia abbozzi su pentagramma singolo che avviano all’apprendimento delle tecniche per improvvisare alla tastiera una composizione a più voci – non solo nelle forme correnti della musica ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] del ramo.
L'attività all'interno della compagnia assicurativa, oltre a costituire per il D. una scuola di apprendimento e affinamento di tecniche finanziarie, gli permise inoltre di entrare in rapporti amichevoli con un ristretto gruppo di uomini ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...