MAZZETTI, Giuseppe Maria
Mauro Vanga
MAZZETTI (Mazzetta), Giuseppe Maria (al secolo Giacomo). – Nacque a Chieti il 30 dic. 1778 da Francesco Antonio e da Anna Leone.
Dopo aver frequentato nella città [...] e postkantiane, le posizioni del M., attente alla valorizzazione degli studi di cultura generale e di apprendimento progressivo, furono ulteriormente chiarite con la pubblicazione del Quadro di studi rudimentali ordinati ed esposti con opportune ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giuseppe Gaetano
Carla Sodini
– Nacque a Firenze il 13 genn. 1689 (1688 more fiorentino) da Niccolò Maria e da Lucrezia Casini. Il M. era fratello di due illustri religiosi, Ferrante, lettore [...] dei Nobili, istituita nel 1688 come spazio d’incontro fra la nobiltà fiorentina e quella internazionale e luogo di apprendimento del maneggio delle armi e delle tecniche amministrative. Fu inoltre accademico del Disegno – dal 1° ott. 1724 – dove ...
Leggi Tutto
ROBILANT, Giovanni Battista Francesco Nicolis conte di
Paola Bianchi
ROBILANT, Giovanni Battista Francesco Nicolis conte di. – Quinto conte di Robilant, nacque a Torino il 10 ottobre 1762 da Filippo [...] umanistiche non eccellesse nelle aule dell’Accademia, Robilant si spese perché fossero raggiunti livelli discreti nell’apprendimento del latino, dell’italiano e del francese. L’istruzione pratica degli allievi attraverso le esercitazioni militari ...
Leggi Tutto
PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] di San Carlo, acquisì tutte le malizie del mestiere. Provvisto di doti mnemoniche e di una rapidità di apprendimento eccezionali, conosceva nei minimi dettagli centinaia di partiture, tanto da poter dirigere e spesso provare a memoria. Incentrò ...
Leggi Tutto
FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] , di economia pubblica, di arti pratiche, simile in questo all'amico ammiratissimo C. Cattaneo) e propugnava l'apprendimento delle lingue straniere, pur nelle riserve (almeno intorno al 1816 e durante i primi anni della Restaurazione) dinanzi ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , la citazione appunto di questo caso come prova che un bimbo di cinque anni quale Alfonso era maturo per l'apprendimento anche del latino), la simpatia dei cardinali che fecero a gara nel vezzeggiarlo. Istruito dal precettore Francesco Virgilio e da ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Mantova nel luglio 1431. Nel 1433 tornò a Venezia, dove aprì una scuola privata che divenne luogo centrale per l'apprendimento del greco e del latino, soprattutto per i giovani dell'aristocrazia cittadina: fra i suoi allievi vi furono Benedetto Bursa ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] successione di Giovan Stefano Doria, riuscì a prevalere su Gaetano Argento, uno dei maggiori giuristi dell'epoca. L'apprendimento del diritto ma più ancora la frequentazione degli eruditi e sussiegosi magistrati che governavano il Regno segnarono la ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] un metodo d'insegnamento dinamico, in cui l'ampliarsi dell'orizzonte culturale del docente sollecitava e promuoveva l'apprendimento in interazione costante con i giovani. Il carattere innovativo e il successo della scuola gli procurarono l'amicizia ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] della vita di quel cenobio, nel quale fu accolto dall'abate Amblulfo. Dette prova da subito di grande impegno nell'apprendimento delle regole monastiche, traendo spunto, come "prudentissima apis", dall'esempio dei migliori tra i monaci. Vi restò come ...
Leggi Tutto
apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...