CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] Giorgio Burckardt, virtuoso di camera della duchessa Maria Luisa. Il suo naturale talento e la diligenza mostrata nell'apprendimento della tecnica vocale gli permisero di affrontare ben presto il giudizio del pubblico, tanto che nell'aprile 1837 ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] in vari campi: nella poesia, con l'ascrizione (1820) all'Arcadia e all'Accademia romana; nelle lingue, con l'apprendimento dell'inglese; nell'insegnamento, con le lezioni d'italiano date ai turisti inglesi. Appunto da una di queste frequentazioni ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] al latino s'aggiunge, pare, una spruzzatura di greco accompagnata da una certa qual facilità per l'apprendimento delle lingue moderne e da un incipiente appassionamento per "anticaglie" e curiosità naturali. Stentato, però, stando alla ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] , per esempio, nel computo delle calende o della data della Pasqua. Poco più che un espediente per facilitare l'apprendimento delle lettere della gamma musicale e delle relative sillabe della solmisazione, associandole una a una, con un movimento a ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] dava informazioni sulla produzione libraria tedesca corrente.
Con tali premesse, il L. fu avviato fin da giovanissimo all'apprendimento dell'arte libraria, in grande espansione in quegli anni in Germania e nell'Impero asburgico, prima a Magdeburgo ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] pare avere perso i contatti con Ferrara. Nel 1482, da una lettera ad Angelo Ambrogini, detto il Poliziano, si apprende che avrebbe soggiornato per qualche mese a Mirandola presso Pico, dove strinse amicizia con il letterato cretese Manuel Adramitteno ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] La miseria e la letterale denutrizione delle sue prime scolaresche furono sofferte e sentite dalla C. come un ostacolo all'apprendimento da rimuovere non soltanto con l'impegno professionale più rigoroso - che in lei non venne mai meno -, ma anche e ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] . Onde meglio accedere alle fonti, si applicò con passione all'approfondimento della conoscenza del latino e all'apprendimento del greco e dell'ebraico, ottenendo risultati non mediocri, che gli meritarono l'apprezzamento degli ambienti eruditi ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] diretto controllo - e il rilancio del seminario. È nel corso dell'ispezione a fondo delle 279 parrocchie della diocesi che G. apprende della nomina, del 5 apr. 1660, a cardinale (inizialmente con il titolo di S. Tommaso in Parione mutato, il 13 sett ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] delle lettere greche e latine, avviò presto la fanciulla agli studi letterari in cui la F. rivelò eccezionali doti di apprendimento. A dodici anni dominava già le lingue classiche e passò alla dialettica e alla filosofia, in cui ebbe maestro il ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...