Educazione e scuola
Norberto Bottani
di Norberto Bottani
Educazione e scuola
sommario: 1. A che serve la scuola? I risultati del PISA agli inizi del XXI secolo. 2. La crisi dei sistemi scolastici. a) [...] dati del PISA si evince che una proporzione significativa di giovani di 15 anni ha un'attitudine negativa verso la scuola e l'apprendimento: più di un quarto di tutti gli studenti quindicenni non ha più nessuna voglia di andare a scuola, tanto da non ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] che, in particolare attraverso l'opera di E. Lindeman, identifica la vita con l'educazione ("l'insieme della vita è apprendimento, per questo l'educazione non può avere un termine") e definisce l'educazione come un fenomeno collettivo e sociale. I ...
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Obiettivo
Aldo Lo Schiavo
Obiettivi educativi
La ricerca sugli o. educativi, sviluppatasi nella seconda metà del 20° sec., si è rivelata uno dei filoni più proficui della ricerca pedagogica, in ordine [...] "l'individuazione del nucleo essenziale dei piani di studio scolastici per la quota nazionale relativamente agli o. specifici di apprendimento, alle discipline e alle attività costituenti la quota nazionale dei piani di studio" (art. 7). Con ciò si è ...
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Alcuni precedenti delle teorie del c. in campo educativo possono rintracciarsi già nella cultura pedagogica degli inizi del Novecento (J. Dewey, in particolare). È dalla fine degli anni Cinquanta, tuttavia, [...] cura di R. Hooper, Edimburgo 1971; R. Whitfield, Disciplines of the curriculum, Londra 1971; R. M. Gagné, Le condizioni dell'apprendimento, trad. it., Roma 1973; P. H. Hirst, Knowledge and curriculum, Londra 1974; A. e H. Nicholls, Guida pratica all ...
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socializzazione
Lucio Pagnoncelli
Imparare a convivere con gli altri
La socializzazione è il processo attraverso cui si apprendono le norme, gli obblighi, i valori, i modelli di comportamento imposti [...] dalla primissima infanzia, avviene l’integrazione dell’individuo nella società cui appartiene
Come avviene la socializzazione
Apprendimento delle regole. Un bambino, alla nascita, è un insieme di potenzialità, cioè di possibilità ancora inespresse ...
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Pedagogista (Casteltermini 1726 - Palermo 1810). Primo segretario di stato a Napoli, poi dal 1788 direttore generale delle scuole normali (elementari) in Sicilia; in gioventù professò il razionalismo del [...] di filologia italiana e latina (3 voll., 1796-1805), sostenne che l'educazione deve fondarsi sull'insegnamento della lingua materna, non iniziare con lo studio del latino, sì che l'apprendimento delle nozioni sia progressiva conquista dell'educando. ...
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Educatore e scrittore americano (Wolcott, Connecticut, 1799 - Boston 1888), padre di Louisa May. Svolse assidua polemica contro l'ambiente conservatore in cui si trovò ad operare come educatore e scrittore. [...] disciplina la classe era considerata un'unità sociale, e le punizioni erano scarsamente usate. Per quanto riguardava l'apprendimento si cercava di stimolarlo con conversazioni, osservazioni dirette del mondo umano e naturale, e comunque facendo leva ...
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superdotato Si dice di chi ha doti intellettuali, o anche fisiche, in grado notevolmente superiore alla media. In pedagogia, nei confronti degli alunni s. si pone l’esigenza di un insegnamento individualizzato, [...] qualità dei soggetti. La presenza a scuola di ragazzi s. infatti può configurare dei casi di disadattamento, di segno opposto a quelli riguardanti ragazzi ipodotati, se l’insegnamento viene condotto in ragione di un livello medio di apprendimento. ...
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ciclo di istruzióne Nell'ordinamento della scuola, la forma di organizzazione di un percorso di studio. In particolare, nell'ordinamento della scuola elementare viene definita ciclo didattico ciascuna [...] anni, che si concreta nella scuola secondaria o liceo. Nel passaggio dall'uno all'altro ciclo, l'apprendimento dovrebbe procedere non per accumulo successivo quanto piuttosto per successive specificazioni, all'interno di un quadro unitario capace ...
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tirocinio Periodo di addestramento pratico (e l’addestramento stesso) all’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’arte, di un’attività in genere, che viene compiuto da un principiante, da un [...] . In particolare, norme minuziose sono contenute nella l. 19 gennaio 1955, nr. 25, per quanto riguarda l’assunzione dell’apprendista, la durata dell’apprendistato, l’orario di lavoro (che non può superare le 44 ore settimanali), i doveri dell ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...