Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] creatività
La nozione di intelligenza comprende molteplici capacità, come le abilità mnestiche e di apprendimento (→ apprendimento: basi biologiche e apprendimento: basi molecolari) e quelle di problem solving che, pur non potendosi identificare tout ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] guidato da Achille Monti e dall’assistente Luigi Sala, con cui lavorò assiduamente, si cimentò nell’apprendimento delle tecniche di esecuzione e osservazione dei preparati microscopici. Galvanizzato dall’atmosfera del laboratorio, ne divenne ...
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Rizzolatti, Giacomo. – Neuroscienziato italiano (n. Kiev 1937). Laureatosi in Medicina presso l'università di Padova e specializzatosi in Neurologia (1967), già presidente dello European Brain Behavior [...] e anche nell’osservazione di movimenti simili eseguiti da altri individui, ne ha rilevato la centralità sia nell’apprendimento per imitazione, sia nel fenomeno dell’empatia. Insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Feltrinelli dell ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] in altre parole essere capaci di apprendimento (→ Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento e Apprendimento. Basi molecolari dell'apprendimento). È intuitivo che un sistema capace di apprendimento abbia maggiori possibilità adattative, e che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] lo ha portato a svolgere ricerche in campo psicobiologico nell’ambito della genetica del comportamento e dei meccanismi dell’apprendimento e memoria.
La vita
Daniel Bovet nacque a Neuchâtel, in Svizzera, il 23 marzo 1907. Suo padre, Pierre (1878 ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] ), o negativo, se l’animale abbassa la leva per evitare una punizione (uno shock).
Il problema dell’apprendimento e della risposta comportamentale condizionata è strettamente legato al problema della memoria, funzione a proposito della quale molti ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] , il vocabolo esprime il risultato di un comportamento appetitivo, o il complesso lavoro con cui l'informazione diviene apprendimento e memoria . In questa sede, sarà illustrata l'accezione fisiologica della parola, con specifico riferimento alla ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] svariati tentativi di lesione, dapprima selettiva e poi progressivamente più massiva, Lashley non riuscì a localizzare la capacità di apprendere questo compito in nessuna regione particolare del SNC, ma osservò invece che la gravità del deficit di ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] classica; altri ancora si rivolsero alla storia contemporanea. Alla vita infantile qual è nella realtà, perché il piccolo lettore apprenda a orientarsi, si ispirano i racconti in versi di Pierino Porcospino (1847) di H. Hoffmann, uno dei libri più ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] di queste ultime, il sistema specchio ha la stessa origine per i movimenti della mano, per i quali è facile postulare l’apprendimento, e per i movimenti della bocca e della faccia, per i quali invece un simile assunto appare molto più difficile?
Si ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...