Benedettino (sec. 7º), maestro e trattatista di musica sacra. Inviato nel 680 da papa Agatone in Inghilterra per insegnarvi la liturgia e il canto romano, G. compose il suo Ordo romanus quale guida al [...] retto apprendimento del rito. Morì alcuni anni dopo, durante il viaggio di ritorno a Roma. È sepolto a Tours. ...
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Pedagogista statunitense (n. nel Württemberg 1852 - m. New York 1921). Trovò un metodo per l'insegnamento "diretto" delle lingue vive, che da lui prende il nome di metodo B., e che pone a base dell'apprendimento [...] linguistico la visione diretta dell'oggetto o del gesto che corrisponde alla parola pronunciata, accompagnandolo con l'uso esclusivo della lingua da imparare. Egli stesso fondò a New York nel 1878 la prima ...
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Studioso di scienze cognitive statunitense (New York 1927 - Boston 2016), docente al MIT (Massachusetts institute of technology), è considerato uno dei fondatori dell'intelligenza artificiale. Si è occupato [...] in particolare di rappresentazione della conoscenza e di apprendimento automatico. Ideatore della microscopia confocale. Negli ultimi decenni del sec. 20° il nome di M. si è legato a un'efficace rappresentazione dei processi di strutturazione della ...
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Pedagogista statunitense (North Andover, Mass., 1916 - Sig nal Mountain, Tenn., 2002), prof. di psicopedagogia nelle univ. di Yale, Berkeley e Tal lahassee. Condusse ricerche nel training educativo e sulla [...] che poneva al centro della riflessione le condizioni interne ed esterne al soggetto che apprende nell'ambiente sociale, più in particolare in quello scolastico. Fra le sue opere: The conditions of learning (1965; trad. it. 1973); Learning ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] dell'arte del maiolicaro. La passione per il canto gli venne ascoltando gli alunni dell'ospizio di S. Michele, tanto che ben presto cominciò a frequentare l'annessa scuola musicale; l'iniziale debole voce ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] , non sorprende che la noradrenalina sia implicata in tante attività, come il sonno e la veglia, l'attenzione, l'apprendimento, l'eccitazione, l'umore e l'ansia. La stimolazione elettrica del locus coeruleus produce negli animali reazioni simili alla ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] da autodidatta, dimostrando non comune capacità di apprendimento. Imparò facilmente la grammatica e le lettere latine, ma si interessò soprattutto di matematica. Apprese inoltre il greco e l'ebraico e, a soli quindici anni, avviò lo studio della ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] sua vita, che dové tuttavia trascorrere abbastanza agiatamente, nell'apprendimento di quelle discipline umanistiche che costituirono la base della sua formazione culturale e saranno l'incentivo per una notevole attività retorica e poetica.
In data ...
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Naranjo, Claudio. – Psichiatra e psicoterapeuta cileno (n. Valparaíso 1932 - Berkeley, California, 2019). Tra i massimi esponenti della psicologia transpersonale, dopo la laurea in Medicina (1959) e la [...] all'elaborazione di modelli educativi integrali, in grado di valorizzare gli aspetti emotivi e interiori del processo di apprendimento. Tra le sue numerose pubblicazioni: La vieja y novísima gestalt (1990; trad. it. 1991); Character and neurosis, an ...
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BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] ché la famiglia versava in condizioni economiche disagiate - portandoli sino all'apprendimento della retorica. All'età di sedici anni si trasferì a Città di Castello per continuare gli studi, terminati i quali cominciò ad assolvere le mansioni, dell' ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...