Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] grado di differenza dipende da fattori quali i pattern di dispersione dal luogo natio e il periodo in cui avviene l'apprendimento canoro. Quando i dialetti sono ben definiti la regola generale sembra essere che i canti, come il dialetto proprio di un ...
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apprendimento esplicito
Capacità di apprendere e formare nuovi ricordi associata alla capacità di descrivere verbalmente il contenuto, l’origine e il contesto dell’apprendimento stesso. L’apprendimento [...] della classica sindrome amnestica: essi mostrano grandi difficoltà non solo a ricordare gli avvenimenti in corso, ma anche ad apprendere una vasta gamma di materiale di tipo sia visivo sia verbale sia semantico. Pur essendo ancora in grado di ...
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apprendimento associativo
Forma di apprendimento in funzione dell’esperienza, in cui diversi elementi mentali sono combinati insieme per produrre un’idea, un ricordo o un’azione. La rappresentazione [...] cerebrali che contengono le rappresentazioni delle parole. Secondo lo psicologo americano Donald O. Hebb, massimo teorico dell’apprendimento associativo, i neuroni che sono connessi tra loro e si attivano spesso contemporaneamente rinforzano le loro ...
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apprendimento implicito
Capacità di apprendere e ricordare stimoli di varia natura (percettivi, motori o linguistici) senza associare a tale ricordo una componente cosciente e/o di rievocazione verbale. [...] in bicicletta, o suonare il piano, o leggere uno scritto allo specchio: anche qui si verifica un apprendimento (definito apprendimento procedurale) sia nei pazienti amnesici sia in soggetti normali, senza che sia possibile una esplicita e chiara ...
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apprendimento sociale
Insieme di interazioni sociali che, a partire dall’infanzia, concorrono alla strutturazione del comportamento sociale e dell’identità individuale mediante l’osservazione degli altri. [...] aggressivi nei bambini potevano essere spiegati con l’imitazione di un soggetto adulto che agiva da modello. L’apprendimento sociale avviene dunque anche senza rinforzi espliciti e diretti all’attore del comportamento; è sufficiente che l’osservatore ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] presentazione della giostra ferma e non collegata alla caviglia del neonato, ha luogo da 1 a 42 giorni dopo la sessione di apprendimento. l neonati di 2 mesi dimenticano l'esperienza in un intervallo di 1÷ 3 giorni, mentre neonati di 3 mesi mostrano ...
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teoria dell’apprendimento incentivo
Insieme di teorie e modelli dell’apprendimento, sviluppato originariamente da Clark L. Hull e Kenneth W. Spence negli anni Cinquanta del secolo scorso, che spiega [...] desiderata (il rinforzo). Secondo la teoria dell’incentivo, sono necessarie alcune condizioni accessorie, all’interno del sistema che apprende – che può essere un animale da laboratorio o un essere umano – affinché una R, seppure ben appresa, si ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] bene. I predatori devono infatti essere evitati fin dalla prima occasione in cui li si incontra. Non vi è tempo di apprendere per prove ed errori. È noto ormai dagli anni Cinquanta che, al contrario delle scimmie antropomorfe e non antropomorfe nate ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] il cibo, a ritrovare il nido o la tana, a compiere attività migratorie e a incontrare un partner sessuale. Si apprende a riconoscere un conspecifico e a distinguerlo da un potenziale predatore, o ad affinare le proprie strategie di sopravvivenza o le ...
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sensibilizzazione
Forma di apprendimento non associativo (cioè, non spiegabile mediante le leggi dell’associazione tra due o più stimoli come contiguità, contrasto, e via dicendo) consistente nel significativo [...] originario con un altro stimolo dotato di proprietà specifiche, come, invece, avviene nel condizionamento classico o pavloviano. Per la produzione di un apprendimento per sensibilizzazione, sono di solito necessari stimoli molto intensi e/o nocivi ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...