Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] oggi: in quel tempo che tende a lasciare in ombra l'interiorità e l''educazione interiore', a risolvere l'apprendimento in competenze, a interpretare il reale attraverso quei media che ce lo rimandano, implacabilmente, 'a una dimensione' e codificato ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] Utopia di Thomas More, dove è elencata insieme con i grandi classici che Raffaele Itlodeo porta agli abitanti di Utopia affinché apprendano il greco. Tra le voci critiche è il Poliziano, a volte polemico verso gli epigoni della lingua e della cultura ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] dei semplici, nella tipologia abitativa, nella destrezza a cavallo, nell'uso dell'arco, nella potenziale ricettività all'apprendimento in fatto di "esercizi meccanici" e di "manifattura". Particolare l'attenzione serbata alle feste, alla liturgia ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] dell'infanzia, quali le punizioni con il bastone. Consueta nella cultura medievale la forte misoginia dell'autore che a proposito dell'apprendimento delle donne sancisce di non dover insegnare loro a leggere o a scrivere, a meno che non si tratti di ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] classica; altri ancora si rivolsero alla storia contemporanea. Alla vita infantile qual è nella realtà, perché il piccolo lettore apprenda a orientarsi, si ispirano i racconti in versi di Pierino Porcospino (1847) di H. Hoffmann, uno dei libri più ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] uso», ivi, p.12; il dominare più lingue o dialetti è un valore che si esprime anche nell’attrito, nella difficoltà dell’apprendere e di raggiungere certi risultati). Il secondo era il livellamento tra scritto e parlato: è in errore chi pensa «che l ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] impegnata nell'insegnamento della grammatica e della retorica, cioè del latino classico. Appunto per l'esigenza dell'apprendimento del latino gli auctores entrano trionfalmente nelle scuole clericali e si studiano propter florem eloquentiae, anche se ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] e attraente l’opera. A Roma, infatti, la retorica greca ha enorme influenza sin dai primi tempi della Repubblica, come si apprende dall’opera degli storici (segnatamente da Tito Livio).
A partire dal I secolo a.C. si diffonde una vasta trattatistica ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] scherzosa e discorsiva, spesso apertamente dialogica nell'intento di alleggerire la finalità didascalica del testo e rendere l'apprendimento il più possibile piacevole e "naturale".
Al centro di tale intensa attività vanno inquadrate la nascita e la ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] omaggio ai "barbari", soprattutto agli scolastici che avevano contribuito a rendere più moderna la lingua latina. L'apprendimento linguistico secondo il D. doveva essere un equilibrio tra la memoria delle tradizioni e l'esperienza razionale della ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...