GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] l'influenza delle opere di Antonio Genovesi - sottolineava l'importanza educativa delle scienze sperimentali, criticava il precoce apprendimento della retorica e delle lingue classiche ed escludeva il diritto, la storia e la poesia dal piano degli ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] studio delle leggi e si trasferì a Roma, dove conseguì la laurea in entrambi i diritti e si dedicò all’apprendimento della lingua greca e alle scienze antiquarie. Tornato a Firenze all’inizio degli anni Cinquanta, entrò nelle Accademie Fiorentina e ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] III, il D. nel dicembre 1640 si portava segretamente a Massaua nel tentativo di risalire l'altopiano. Nel porto (in dominio ottomano) apprendeva del martirio del p. B. Bruni; e corrispondeva, fino al luglio 1641, col patriarca Alfonso Méndez e con la ...
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Eretico e riformatore (Ossana o Trento fra il 1492 e il 1520 - Londra 1567 circa). Nella sua opera più famosa, gli Stratagemata Satanae, è sostenuta la necessità di superare i contrasti dottrinali esistenti [...] pubblicò il De methodo, in cui A., nell'esporre una serie di precetti la cui applicazione dovrebbe garantire l'apprendimento e l'efficace insegnamento della verità in ogni ramo del sapere umano, si rifà quasi esclusivamente ai principi della logica ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] fu il Petrarca. Nel 1359 il poeta ricorda al C. gli anni del suo insegnamento quando lo stimolava all'apprendimento e trovava nel giovane allievo un deciso impegno allo studio e capacità naturali che glielo facevano fortemente apprezzare (Fam., 20 ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] Piccolomini; fu proprio lui a inviargli un tetravangelo, dopo che questi gli aveva espresso il desiderio di dedicarsi all’apprendimento del greco. Come suo segretario e cappellano gli fu a fianco, fino agli ultimi giorni, ad Ancona, dove la ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] nelle scuole, attraverso la conoscenza del materiale linguistico e la ricerca etimologica, in modo da semplificare l'apprendimento del lessico. Preparò numerosi testi scolastici, ispirati al nuovo indirizzo, che riscossero successo; una sua opera fu ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] infine alle modalità organizzative dei corsi di istruzione. Con riguardo al primo aspetto, è stata presa in esame l’evoluzione dell’apprendimento in funzione del t. dedicato a un particolare contenuto. Attraverso una metodologia in cui le unità di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] onori sacerdotali purché avesse scelto la tonsura. Le fonti contemporanee insistono concordi sulle eccezionali capacità di apprendimento di Tommaso che, giovanissimo, a soli tredici anni, avrebbe abbandonato Sarzana per proseguire gli studi a ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] le radici della sua predilezione per gli esercizi poetici e dei suoi interessi letterari. Ai brillanti risultati nell'apprendimento egli, tuttavia, non doveva associare un carattere docile ed esemplare. Nel marzo 1536 Cosimo, deciso a trascorrere la ...
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apprendimento
apprendiménto s. m. [der. di apprendere]. – Atto dell’apprendere, dell’acquistar cognizione: a. di un’arte; l’a. delle matematiche. Con sign. più ampio, in psicopedagogia, processo di acquisizione di nuovi modelli di comportamento,...
apprendere
apprèndere v. tr. [lat. apprĕndĕre, apprĕhendĕre, comp. di ad- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Ricevere e ritenere nella mente, imparare: a. cognizioni nuove; a. un’arte; è un ragazzo che non apprende...