Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fonemi vocalici (/a i u e o/), dodici consonantici (/k g s z t d n h b p m r/), due approssimanti semivocaliche (/j w/), più due fonemi speciali (/N/, uvulare sillabica nasale, e /Q/, che indica geminazione consonantica), per un totale di ventuno ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] lo stesso volume, ma ciò non è più vero per quelli di seconda specie. Denotiamo con vn e un i volumi dei piccoli solidi approssimanti interni ed esterni al paraboloide; egli dimostra che
Denotiamo poi con u(m) e W(m) i valori corrispondenti a u e a ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] ; 0. Una integrazione per parti fornisce I = − ∫∫S uΔu dx dy e, dato che J = ∫∫S u2 dx dy > 0, troviamo λ = I/J > 0. Approssimiamo ora u con (4 − x2 − 4y2)(a + bx2 + cy2) e notiamo che con il valore esatto dell'autovalore λ si ha G = I − λJ = 0 ...
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approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.
approssimare
v. tr. [dal lat. tardo approximare, der. di proxĭmus «prossimo»] (io appròssimo, ecc.). – 1. Avvicinare, accostare; nell’intr. pron., avvicinarsi: mi parea Che quanto nel cader s’approssimava, Tanto [la luna] crescesse al guardo...