Peano Giuseppe
Peano Giuseppe [STF] (Cuneo 1858 - Torino 1932) Prof. di analisi infinitesimale nell'univ. di Torino (1890). ◆ [ALG] Aritmetica di P.: una costruzione assiomatica dell'aritmetica: v. Gödel, [...] completamente un quadrato dato; la fig. indica il procedimento di costruzione, esemplificato in tre casi che danno curve approssimanti la curva di P. in misura crescente. ◆ [ALG] Misura secondo P.-Jordan: si consideri un insieme limitato, sopra ...
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scaloide
scalòide [Der. di scala con il suff. -oide] [ALG] La figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che s'introduce per approssimare solidi come la piramide (fig. 1) o il cono. ◆ [ANM] [...] inscritto e circoscritto al diagramma di y (indicati nella fig.) al tendere all'infinito del numero degli elementi di essi, cioè delle aree dei rettangoli approssimanti per difetto, ΔxiHi, e di quelli approssimanti per eccesso, Δxi(Hi+hi). ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] , tuttavia si trova essere ugua;le a 6, e abbiamo già ricordato l’equazione di Eulero eiπ+1=0. Ebbene, con approssimazioni più accurate si aggiungono altri 9, fino a
A questo punto il sospetto diviene quasi certezza. In effetti, agli scettici si ...
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approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.
approssimare
v. tr. [dal lat. tardo approximare, der. di proxĭmus «prossimo»] (io appròssimo, ecc.). – 1. Avvicinare, accostare; nell’intr. pron., avvicinarsi: mi parea Che quanto nel cader s’approssimava, Tanto [la luna] crescesse al guardo...