CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] bellezza assoluta, sicché l'esercizio critico gli risulta impotente a formulare un giudizio, capace al massimo di un'approssimazione: concetti che denotano un influsso del Carducci di fronte al realismo positivistico, con in più una evidente ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e psicologiche, del futuro scrittore. Il ventiduenne G. si scontra con un mondo militare segnato dal disordine e dall'approssimazione, dalla furbizia e dalla cialtroneria, tutto molto lontano da quei valori di ordine e di impegno morale che avrebbe ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] a Verona, lo indusse a una sorta di accentuazione delle posizioni già presenti nel De prophetia ignota in merito all'approssimarsi di un periodo di grandi tribolazioni per la Chiesa.
Al suo ritorno G., con alcuni seguaci, tra cui Rainero da ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] e crisi dei filoni popolari in auge nel decennio precedente. Dal tipico fermento nostrano di astuzia, genialità e approssimazione cominciò a farsi strada l'idea di ricalcare il western, cioè il cinema americano per eccellenza che andava perdendo ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] in carcere, te lo assicuro, siamo mai stati dei “sepolti vivi” [...] Potevamo permetterci di seguire con sufficiente approssimazione lo sviluppo generale dell’economia e della politica. [...] Solo un eccesso di vittimismo può far dire il contrario ...
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REALI, Luigi
Edoardo Villata
REALI, Luigi (Alvise, Aloisio, Aluiggi, Ludovico). – Nacque a Firenze il 2 luglio 1602 da Agnolo di Giugno e da Antonia di Domenico Tacconi; padrini di battesimo furono [...] , Casimiro Debiaggi, Beatrice Canestro Chiovenda, Gianfranco Bianchetti e Paolo Venturoli, che, pur tra qualche inevitabile approssimazione, hanno costituito in tempi tutto sommato brevi un solido corpus pittorico dislocato tra la Valdossola e la ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] .
La compilazione di un rigoroso catalogo delle opere del B. ha permesso in ogni modo di impostare con maggiore approssimazione il problema del suo linguaggio pittorico, delle sue origini e delle sua caratteristiche. Tale catalogo, accanto ai cicli ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] Pia.
Nel '66 partecipò alla guerra quale comandante del 29º reggimento fanteria di Pisa.
Dalle sue Memorie traspare l'approssimazione e l'indecisione che contraddistinsero l'operato degli alti comandi italiani in quella circostanza. Il D. si trovò a ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] , come ultima della Cronica e quindi termine post quem per la morte dell'A., si è giunti con un calcolo di approssimazione che, sulla base dei fogli mancanti (di cui è possibile conoscere il numero dall'indice del codice), ha cercato di determinare ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] a B. non solo la decisione per la promozione di s. Filippo al sacerdozio, ma anche, con tipica approssimazione e notevole anticipo dei tempi, l'iniziativa della convocazione del capitolo generale che avrebbe designato come successore Filippo ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.