BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] rendessero più spedita la determinazione dei parametri necessari al calcolo delle varie riduzioni, senza scalfire l'ordine di approssimazione di 1•10-5 gal prefissato. Questo ponderoso lavoro, oltre a tendere alla costruzione della carta gravimetrica ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] rette, perpendicolari tra loro, che si incontrano sul Campidoglio e verso le estremità indicano la direzione dei punti cardinali. A orientata approssimativamente col NE in alto; la scala è di 1: 40.000 circa ed è, perciò, una delle più antiche carte ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] a enigma e ricerca, diventa cioè denotabile nella angolazione epistemologica del Popper come congettura più ardita, come approssimazione alla verità» (ibid., p. 101).
Contemporaneamente le sue indagini ungarettiane si concentrarono sul «sistema della ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] senza alcuna indicazione grafica delle particolarità fonetiche: un simile metodo trova però la giustificazione sia nella generale approssimazione dei vocabolari dialettali del periodo, sia nel desiderio alquanto ambizioso del C. di giungere alla ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] in possesso d'una parte di patrimonio usurpata da alcuni parenti. In mancanza d'altre notizie, è però impossibile indicare con approssimazione meno ampia la data della sua morte; né sappiamo dove egli morì.
Il lungo poema in terzine del B., Il ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] del binomio newtoniano (t. XI, 1804); Considerazioni su di un problema meccanico (t. XIII, 1807); Sopra un metodo di approssimazione proposto senza dimostrazione da Simpson (t. XIII, 1807); Teoria dell’azione capillare del sig. Laplace (XIV, p. I ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] per valori autonomi, ma per l'accorta aderenza al gusto e alle convenzioni di una fervida vita teatrale: l'approssimazione è spesso evidente e talora persino dichiarata, come nell'Alboino, steso "frettolosamente in poche ore", e nel Creso, pure ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] (R. Jakobson), da una competence (N. Chomsky). Queste tre nozioni possono venir considerate equivalenti solo con larga approssimazione, ma, senza dubbio, convergono su un punto: indicano uno spazio omogeneo, dove unità che appartengono a ordini ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , X (1932), 4, pp. 317-335, accanto alla tradizionale ipotesi dell'homo oeconomicus egli considera, come ulteriore approssimazione. quella dell'homo corporativus, cioè di un uomo "che si comporti secondo i principi fondamentali della Carta del Lavoro ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] accuse di scoperto narcisismo, megalomania imprenditoriale e avventurismo finanziario. Certo, l’amministrazione einaudiana peccò spesso di approssimazione, ma in generale Einaudi praticò sempre una sorta di rischio calcolato: quasi che con lucida ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.