DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] sulle capacità dei comandanti. Ne era uscito un quadro sconsolante fatto di schemi di impiego superati, di approssimazione, inefficenza e demotivazione. Una visione pessimistica che trovò conferma ulteriore dopo la sua seconda esperienza nella stessa ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] all'idea di un'esistenza, privata e collettiva,la cui legge è, come nel Deserto dei Tartari, l'approssimazione, eroica perché dignitosa e moralmente consapevole, alla morte. In quel preciso momento, che apparentemente documenta lo smarrimento dei ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] una decretale del 1177 e non contiene riferimenti al III concilio laterano (anno 1179): pertanto può essere datata con maggiore approssimazione.
Il tema di questo lavoro sta molto a cuore a B. che lo riprenderà ampiamente nella Summa decretalium e la ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di Karl von Staudt su proprietà differenziali delle curve e colmò una lacuna in un trattato di Bussinesq, indicando formule di approssimazione dell’area di un ellissoide, con i criteri per riconoscere i limiti degli errori.
Dal 1891 al 1908 si dedicò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] i gradi superiori avevano stimolato lo studio di metodi per l’individuazione e il calcolo delle radici con procedimenti di approssimazione numerica. Partendo ancora una volta dai risultati di Lagrange, che aveva messo a punto un procedimento lungo e ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] era infatti in grado, sin da dieci giorni prima dell'inaugurazione del conclave, di valutare con sorprendente approssimazione gli orientamenti e le preclusioni dei vari partiti, di smentire le preoccupazioni gonzaghesche sulla possibilità di elezione ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] opere da cavalletto, molte delle quali sono andate perdute. Al G. e a Coli possono essere attribuite con buona approssimazione la Sacra Famiglia e santi della Galleria nazionale d'arte antica a palazzo Corsini di Roma, lo Sposalizio mistico di ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] : talora al Federico riescono soluzioni felici, le quali però si perdono in un contesto dove casualità e approssimazione sono dominanti" (Zanetti, p. 429).
È questo, in particolare, il caso dell'ultima commedia, Il fantastico, rappresentata ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] imposta in proporzione a quel reddito". L'imposta sul reddito normale è considerata da lui come la migliore approssimazione all'ideale di una rigorosa esenzione del risparmio.
Finalmente, dopo aver condotto perspicue ricerche sui propri precursori ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] dei solidi. Attorno al 1590 tracciò - forse per primo - la cicloide, e ne misurò l'area meccanicamente e con approssimazione; lavorò al De motu; dialogò con J. Mazzoni, filosofo non originale ma non dogmaticamente aristotelico e capace di informarlo ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.