FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] thai, il F. fu arrestato dai giapponesi; venne rilasciato dopo aver assunto un nome thai, Silpa (arte) Bhirasri (un'approssimazione fonetica di Feroci in lingua thai) e nel 1944 divenne cittadino thai. Nel 1943 la scuola di belle arti era stata ...
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DALLA BELLA, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 30 ag. 1730 da Giovanni Battista e da Elisabetta Soncin. Studiò nella città natale presso i gesuiti, iscrivendosi poi al corso di laurea [...] di emanazione della forza "interno" al magnete. In base a tale postulazione, procedette a misurazioni ingegnose per situare con approssimazione quel centro e accertò che, con riferimento ad esso, oa forca de atração magnetica segue a razão duplicada ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] in serie, le radici reali o complesse di una equazione razionale intera di grado n, quando si conoscano, almeno per approssimazione, le radici dell'equazione di grado (n-1), che si ottiene uguagliando a zero il discriminante dell'equazione data ...
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DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] del D., così come risultano dai suoi testi e dall'esile documentazione che lo riguarda, autorizzano con buona approssimazione l'accostamento (suggerito da Doglio) alle immagini dei "clamosi, leves, cucullati, lignipedes, cincti funibus superciliosum ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] Biblioteca Hertziana di Roma) ricevette la dote di Clementina figlia dell'orefice Antonio Garofolini; si può quindi con buona approssimazione fissare la data della morte del C. intorno al 1630.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla Pittura ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] in Archivio storico italiano, CXXII (1964), pp. 354-358, 366 s., 378-444. La data di morte, riportata con una certa approssimazione dagli storici, e il luogo di sepoltura sono stati desunti da Arch. di Stato di Firenze, Artedei medici e speziali, 253 ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] anche dopo il maggio del 1167 per coadiuvare i nuovi inviati del papa. Possono fornire elementi indicativi per determinare con migliore approssimazione la data della morte di E. due documenti di Alessandro III - l'uno del 26 apr. 1168 in favore di un ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] bellezza assoluta, sicché l'esercizio critico gli risulta impotente a formulare un giudizio, capace al massimo di un'approssimazione: concetti che denotano un influsso del Carducci di fronte al realismo positivistico, con in più una evidente ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e psicologiche, del futuro scrittore. Il ventiduenne G. si scontra con un mondo militare segnato dal disordine e dall'approssimazione, dalla furbizia e dalla cialtroneria, tutto molto lontano da quei valori di ordine e di impegno morale che avrebbe ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] a Verona, lo indusse a una sorta di accentuazione delle posizioni già presenti nel De prophetia ignota in merito all'approssimarsi di un periodo di grandi tribolazioni per la Chiesa.
Al suo ritorno G., con alcuni seguaci, tra cui Rainero da ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.