Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] a energie molto elevate, dove essa conduce a quantità infinite. Di conseguenza la teoria di Fermi poteva essere solo l'approssimazione di una teoria più complessa, valida a tutte le energie.
La nuova teoria, le cui basi vennero poste già nel ...
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I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] alla descrizione del moto con i concetti cinematici ordinarî, che non sono accessibili all'esperienza altro che con un'approssimazione del tutto insufficiente quando si tratti di corpi di dimensioni atomiche. Si tratterà quindi di trovare una nuova ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] modo fondamentale TE10. Per questo motivo la guida generalmente usata nei circuiti per microonde è la guida rettangolare, con dimensioni approssimativamente nel rapporto di 1 a 2.
Per il modo fondamentale TE10 la soluzione (13) si scrive:
da questa ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] essere del 20 o 30%.
2. Dal confronto dei risultati riportati nelle figg. 3, 4 e 6, sembra che valgano approssimativamente (per elevati valori di −q2, solo entro il 30%) le seguenti ‛leggi di scala':
suggerite da argomenti teorici piuttosto deboli ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] di trovare a/φ2=bφ+ω, dove a e b sono due costanti dell'esperimento. Le sue misurazioni indicavano che i tre valori di φ2 stavano approssimativamente tra loro come 4, 2 e 1, mentre quelli di (bφ+ω) stavano tra loro come 1, 2 e 4, "per cui [poiché a ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] , la quale a sua volta era pari a 12/3, ovvero quattro volte la misura della base che indicava così con buona approssimazione l'altezza della torre (il che corrisponde al calcolo di un'altezza che deriva dal conoscere due angoli e un lato di un ...
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trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] da trasformare (corrente primaria), per cui se la tensione varia in un dato rapporto, l'intensità della corrente varia approssimativamente nel rapporto inverso. Il t. al quale ci si riferisce implicitamente, cioè a una sola corrente primaria e a ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] eruditi sardi fautori della riforma universitaria (o che avevano comunque fatto tesoro della lezione muratoriana) guardavano all'approssimazione storico-filologica delle opere, come quella di Cossu, giudicate prive di metodo e di rigore scientifico ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] . fasi termodinamiche. ◆ [ANM] Angolo di f.: per una grandezza o un'onda sinusoidale, lo stesso che fase. ◆ [FNC] Approssimazione delle f. casuali: v. nuclei atomici, teorie microscopiche dei: IV 198 e. ◆ [MCS] Coesistenza di f.: v. fase, coesistenza ...
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Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] ) oppure asimmetria (statistica quantistica di Fermi-Dirac). La statistica di B. costituisce una buona approssimazione laddove gli effetti quantistici possono essere trascurati, cioè quando le dimensioni caratteristiche degli oggetti considerati ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.