Boussinesq Valentin-Joseph
Boussinesq 〈businèsk〉 Valentin-Joseph [STF] (Saint-André-de Sagonis, Hérault, 1842 - Parigi 1929) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Pa-rigi (1886); socio straniero dei [...] . istituì (1871) tra la torsione di un prisma elastico e il moto di un fluido viscoso entro un cilindro. ◆ [MCF] Approssimazione di B.: v. calore, trasmissione del: I 426 b. ◆ [GFS] Equazioni di B.: insieme di equazioni fluidodinamiche che descrivono ...
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precisione
precisióne [Der. del lat. praecisio -onis "taglio, troncamento", da praecidere "ritagliare" nel senso di "togliere il superfluo, ridursi all'essenziale, al vero", comp. di prae "prima" e caedere [...] partic. un'operazione matematica, una lavorazione, un'esperimento, ecc., cioè senza commettere sensibili errori e realizzando con buona approssimazione lo scopo voluto. ◆ [MTR] P. di misurazione: (a) generic., il maggiore o minore grado con cui una ...
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puntiforme
puntifórme [agg. Comp. di punto e -forme] [LSF] (a) Di corpo che può essere schematizzato come un punto, di volta in volta caricato di una massa, di una carica elettrica, emittente energia [...] ambito di un determinato problema fisico, ogni corpo le cui dimensioni lineari siano molto minori (nel-l'ordine di approssimazione adottato nel problema) di ogni altra lunghezza che compaia nel problema medesimo, risultando dunque l'essere puntiforme ...
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gas di Fermi
Mauro Cappelli
Sistema di particelle (fermioni liberi) che obbediscono alla statistica di Fermi-Dirac. L’insieme degli elettroni di conduzione in un metallo o i nucleoni all’interno del [...] . Più precisamente, i nuclei atomici nel loro stato fondamentale o solo debolmente eccitati possono essere descritti con buona approssimazione come un gas di Fermi degenere nel quale i nucleoni si muovono come particelle quasi libere. Un’evoluzione ...
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adiabatico
adiabàtico [agg. Dal gr. adiábatos "impenetrabile (al calore)"] [LSF] Qualifica data inizialmente nella termologia ai processi (in partic., trasformazioni a.) che avvengono senza apprezzabile [...] campi della fisica, con signif. traslato rispetto a quello originario. ◆ [FML] [FNC] [MCQ] Approssimazione a.: v. fononi nei solidi: II 676 e. ◆ [FSD] Approssimazione a. di Born-Oppenheimer: v. fisica dei solidi: II 604 e. ◆ [FTC] [EMG] Comportamento ...
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Meteorologo olandese (Kloetinge 1817 - Utrecht 1890), docente di matematica e poi di fisica all'univ. di Utrecht, poi direttore dell'istituto reale di meteorologia di Utrecht (1854). Fu tra i primi a effettuare [...] una legge, che porta il suo nome, la quale permette, in presenza di correnti orizzontali, di localizzare con una certa approssimazione le zone di alta e bassa pressione: "Se si riceve il vento alle spalle, la pressione è, nell'emisfero boreale ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] di fase e di transizione di fase sono più ricchi di quanto questo semplice esempio possa far pensare. In prima approssimazione possiamo caratterizzare una fase di un sistema fisico in base alla presenza o all'assenza di alcuni fenomeni.
1. Un ...
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gaussiano
gaussiano [agg. Der. dal cognome di K.F. Gauss] [ASF] Costante g.: lo stesso che costante gravitazionale di Gauss. ◆ [ALG] Curvatura g.: v. classi caratteristiche: I 627 c. ◆ [OTT] Fascio g.: [...] ] Integrale g.: lo stesso che integrale di Gauss. ◆ [OTT] Ottica g.: l'ottica geometrica svolta nei limiti dell'approssimazione di Gauss, lo stesso che ottica parassiale. ◆ [OTT] Parentesi g.: polinomi che intervengono nella teoria dei sistemi ottici ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] classico, ma quando n è assai grande vi sono due sorprese. Per k = 1, 2, 3,... (piccolo rispetto a n) si ha approssimativamente:
νk ≃ (2R/n3)k ≃ kν1,
e cioè ν2, ν3, ... sono effettivamente (quasi esattamente) le armoniche superiori di ν1; per di più ...
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POSITRONE
Giuseppe MARTELLI
. Dopo la scoperta di questa particella nella radiazione cosmica (1932), ne è stata riscontrata l'esistenza (per la prima volta da E. Curie ed F. Joliot, 1934) in alcune [...] H. Heisemberg ed altri, successivi alla scoperta di Anderson, hanno inoltre condotto al chiarimento, almeno in prima approssimazione, del meccanismo relativo alla formazione di coppie, nel quadro della elettrodinamica quantistica (vedi in questa App ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.