ordinata
ordinata [s.f. dell'agg. ordinato] [ALG] Una delle due coordinate cartesiane nel piano o nello spazio ordinario, usualmente indicata con la lettera y e scritta dopo l'ascissa (x) e, per lo spazio, [...] prima della quota (z). ◆ [FNC] Approssimazione delle o. discrete: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 754 e. ◆ [ALG] Coordinate o.: v. coordinate astronomiche: I 756 c. ...
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errore
erróre [Der. del lat. error -oris, da errare "sbagliare"] [ALG] Nel calcolo numerico, la differenza (positiva o negativa) tra il valore calcolato di un numero e il suo valore esatto, che si riscontra [...] (per eccesso o per difetto, rispettiv.) ritenuto soddisfacente per un determinato fine, oppure quando un'approssimazione sia resa necessaria dalla natura stessa del calcolo. ◆ [MTR] Dato sperimentale che non corrisponde a quello vero e ...
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regolo
règolo [Der. del lat. regulus, da regula, che originar. significò "asticciola per tirare linee rette"] [MTR] Asta graduata in genere, per misurazioni varie. ◆ [ALG] R. calcolatore: strumento, [...] detto anche r. logaritmico, che permette di eseguire, con una certa rapidità e con approssimazione sufficiente in molte applicazioni tecniche, le operazioni di moltiplicazione, divisione, elevamento a potenza, estrazione di radice, e altre, caduto ...
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orbita
òrbita [Der. del lat. orbita "traccia di una ruota", da orbis "linea tonda"][LSF] Generic., la traiettoria che un corpo descrive intorno a un altro e specific., la traiettoria di un corpo puntiforme [...] animato di moto centrale, come capita, in prima ma buona approssimazione, per i pianeti del Sistema Solare, per un satellite intorno a un pianeta, per la stella di massa minore intorno a quella di massa maggiore in un stella doppia. ◆ [ELT] Lo stesso ...
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numerico
numèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di numero] [ELT] [INF] Calcolatore n.: quello che opera su numeri, in contrapp. a calcolatore analogico, che opera su funzioni. ◆ [ANM] Calcolo n.: parte dell'analisi [...] matematica che s'occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l'approssimazione di funzioni e l'integrazione di equazioni differenziali ordinarie o alle derivate parziali, quando questi problemi non siano risolubili ...
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Matematico (Zweibrücken 1821 - Monaco di Baviera 1896), allievo a Königsberg di F. W. Bessel, di F. E. Neumann e di K. G. Jacobi, fu prof. nell'univ. di Monaco (1847) e membro dell'Accademia delle scienze [...] di matematica (in partic. delle serie) e di fisica matematica, stabilendo fra l'altro le condizioni sotto cui, in certe ipotesi di approssimazione (approssimazione di S.), un sistema ottico centrato riesce praticamente esente da aberrazioni. ...
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Wien Wilhelm
Wien 〈vìin〉 Wilhelm [STF] (Gaffken, Prussia, 1864 - Monaco di Baviera 1928) Prof. nel politecnico di Aquisgrana (1896), poi nelle univ. di Geissen (1899), Würzburg (1900) e Monaco (1920); [...] d'onda della radiazione (λ=v/ν, essendo v la velocità di fase), alla relazione precedente può essere sostituita la relazione approssimata σ₀(λ,T)=(2πhv2/λ5) exp[-hv/ (kBλT)], nota come legge particolare di W., dove σ₀ è l'emettenza radiante della ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] con M′; per un corpo che si muove di moto circolare uniforme alla distanza media Sole-Giove a′, l'equazione [2] implica che, con buona approssimazione, sia dt2/2=a′3dM′2/Θ. Ponendo S/Θ=μ, J/Θ=μ′, egli ottenne per le equazioni [2] e [3] le seguenti ...
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Planck Max
Planck 〈plank〉 Max [STF] (Kiel 1858 - Gottinga 1947) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Kiel (1885), poi nell'univ. di Berlino (1889); socio straniero dei Lincei (1914); ebbe il premio [...] fisica nel 1918 per l'introduzione del concetto di quanto nella sua teoria dell'irraggiamento del corpo nero. ◆ [MCF] Approssimazione di P.: nella gasdinamica, la situazione di un gas che emette radiazione, ma non l'assorbe: v. gasdinamica radiativa ...
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Boussinesq Valentin-Joseph
Boussinesq 〈businèsk〉 Valentin-Joseph [STF] (Saint-André-de Sagonis, Hérault, 1842 - Parigi 1929) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Pa-rigi (1886); socio straniero dei [...] . istituì (1871) tra la torsione di un prisma elastico e il moto di un fluido viscoso entro un cilindro. ◆ [MCF] Approssimazione di B.: v. calore, trasmissione del: I 426 b. ◆ [GFS] Equazioni di B.: insieme di equazioni fluidodinamiche che descrivono ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.