BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] consenso e la presenza patema indica che si tratta di una obbligazione contratta da un minore - vale a fissare con una certa approssimazione la data di nascita del B. nel secondo decennio del sec. XIV; inoltre esso è interessante perché ce lo mostra ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] pubbliche fin dal sec. XII.
Egli nacque in Asti intorno al 1460; la data è stata supposta con larghissima approssimazione, prendendo come punto di partenza le sue prime composizioni sicuramente databili, ma resta tuttavia incerta. I documenti lo ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] umanistici, perché gli servisse da segretario.
La data della partenza del B. per l'Inghilterra è stata determinata con sufficiente approssimazione da R. Weiss, il quale ha dimostrato che egli deve esser giunto nell'isola dopo l'ottobre del 1438 e ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] evidente e perciò, forse, non fidedegna intenzione encomiastica.
La data di nascita può essere indicata solo con larga approssimazione; poiché le "scholae magistri Castellani" sono ricordate in un'addizione del 4 apr. 1297agli statuti bassanesi del ...
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BACCELLI, Girolamo
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Di nobile casato, nacque a Firenze nel 1514 (o 1515) da Domenico e da Lucrezia dei Cini. Si dedicò con passione alla medicina e agli studi letterari; fu membro dell'Accademia Fiorentina, [...] criterio unitario di metodo: a passi tradotti quasi letteralmente seguono altri che rendono il testo greco con una certa approssimazione o in maniera contorta non priva di qualche errore di interpretazione. Ma soprattutto l'opera del B. si discosta ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] (con ogni probabilità dopo il 1530).
Alcune testimonianze edite e inedite ci permettono di ricostruire, anche se con molta approssimazione, episodi dlla vita del C. negli anni tra il 1522 e il 1530. Nella prefazione-dedica dei suoi Commentarii ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] , dedicato al cardinale Ippolito d'Este.
La nitidezza e l'essenzialità dello stile cesariano sono resi con sufficiente approssimazione, in una lingua corretta, scorrevole, che solitamente non indulge a latinismi di sintassi o di vocabolario. Il testo ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] , pp. 65-72 e 154-60. Le quattro lettere del Bartoli, con altre sei, sono state poi pubblicate, con una certa approssimazione (soprattutto con errori di datazione, poiché la prima lettera del 3 maggio 1661 va postdatata di vent'anni) da G. Bustico ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] -editore, ben curioso, di stampe popolari ma anche come cantastorie, può essere chiarita, sia pure con una certa approssimazione, solamente attraverso gli opuscoli che egli fece stampare e dei quali fu spesso anche autore.
Le edizioni conosciute sono ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] po' prima del 1424 e che il nipote doveva essere non un infante, ma già un fanciullo, si arriva a determinare per approssimazione l'anno e il luogo di nascita del G. verso il 1410 a Salerno. Sebbene queste congetture coinvolgano memorie esposte dal ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.