LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] Cibo, ad Agostino Favoriti e infine a Lorenzo Casoni, è controverso: a volte si rimproverava al L. approssimazione o addirittura una certa faciloneria nel prospettare possibili soluzioni di problemi complessi. La valutazione sul suo operato risente ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . delle Scuole pie, Reg. Rel., Professioni, n. 81, p. 5).
Il corso dei suoi studi successivi è determinabile solo con approssimazione; poiché dal 1757 insegnava nel "Nazareno" (Ibid., Reg. prov. Romanae, 3), in quell'anno doveva aver già terminato i ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] "Degivilis excommunicatus", cui il papa si rivolse (in un'epistola conservatasi in forma frammentaria e databile con qualche approssimazione al dicembre 872-maggio 873), è da identificare con l'ipato di Gaeta Docibile, allora appare evidente che gli ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] il trasferimento e il soggiorno a Salerno seguirono di qualche tempo la morte di Costantino Africano (avvenuta, con una certa approssimazione, tra il 1085 e il 1087), concludendosi, dopo 15-20 anni, successivamente al 1103.
Intorno al 1105 o poco più ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] . L'autore stesso sottolineava che l'omogeneità delle argomentazioni avrebbe favorito questa sintesi, e tale conformità avrebbe agevolato l'approssimazione dell'anima a Dio. È in fondo questo il fulcro del pensiero del C. che partendo da un totale ...
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BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] anche con A. F. Gori e con A. G. Capponi, erano vasti e vari, pur se sempre improntati a superficialità e approssimazione. Nel 1729 (Capp. lat. 276, c. 481rv) egli aveva completato una descrizione delle gemme del museo romano Odescalchi, che avrebbe ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] o la pubblicazione, venuta infatti "in luce sotto il suo nome".
È difficile ricostruire, con qualche buon margine di approssimazione, la effettiva implicazione del C. come militante nella storia della Riforma protestante in Italia. Stando ai pochi ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] Galilei (1611-13), s'impegnò nello studio delle macchie solari e dei pianeti medicei, di cui determinò con grande approssimazione i periodi, sulla scorta del Sidereus Nuncius, in un discorso accademico Del Mezzo inviato al Galilei (rimasto inedito ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] soprattutto sulla circostanza che le dottrine del F. erano state espresse allo stadio di abbozzo e quindi con un'ovvia approssimazione e incompletezza. La tempesta era così forte e insistente che il governo veneziano non poté rimanere inerte: il F ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] eruditi sardi fautori della riforma universitaria (o che avevano comunque fatto tesoro della lezione muratoriana) guardavano all'approssimazione storico-filologica delle opere, come quella di Cossu, giudicate prive di metodo e di rigore scientifico ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.