PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] . Nel testo, infine, confluivano gli interessi archeologici di Palma, anche se appare con evidenza la dilettantistica approssimazione delle sue ricostruzioni.
Socio di diversi istituti e società (Istituto di corrispondenza archeologica di Roma dal ...
Leggi Tutto
MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] eruditi sardi fautori della riforma universitaria (o che avevano comunque fatto tesoro della lezione muratoriana) guardavano all'approssimazione storico-filologica delle opere, come quella di Cossu, giudicate prive di metodo e di rigore scientifico ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] del Canto I, senza frontespizio (fondo musicale di S. Maria Maggiore a Spello), dunque databile solo con larga approssimazione (1613-1620): tuttavia alcune delle opere oggi perdute procurarono a Polidori fama bastante a meritargli una menzione nell ...
Leggi Tutto
BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] muro di cinta della villa Aldobrandini a Frascati.
La data della morte del B. è alquanto incerta, ma con una certa approssimazione la si può far risalire al 1720 circa.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Corsin., Fs. Architettura; O. Pancirolo-F. Posterla-G ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] primi disegni storici delle dottrine economiche. La informazione è vasta; il metro di giudizio è dato dalla maggiore o minore approssimazione alle dottrine del liberismo.
Il B. morì a Modena il 1º luglio 1827.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Modena ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] in due campi distinti: la matematica e l'ottica.
Il giovane Newton aveva letto poca matematica. Con un po' di approssimazione si può dire che costruì le sue grandi scoperte a partire da due testi: la Géométrie di Descartes, nell'edizione latina ...
Leggi Tutto
BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] 1084. li secondo scritto, poi, allude esplicitamente ad Urbano II, col soprannome di "Turbanus", senza altri elementi di maggiore approssimazione. Se peraltro le due lettere (che in effetti, pur mancando di una vera e propria linea di sviluppo dall ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] e, nella lettera di ringraziamento che gli inviò, fu prodigo di elogi. Ma il lavoro fu accusato di superficialità e approssimazione, e il F. rispose con la Confutazione apologetica ... all'esame critico del padre D.N.N., pubblicato nel Giornale ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] interessi aritmetici del G. erano rivolti anche a temi quali la teoria delle equazioni diofantee e i metodi di approssimazione collegati alle serie asintotiche (cfr. Intorno all'espressione generale de' numeri bernulliani, in Annali di scienze mat. e ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] nel 1804, il G. lasciò alcuni lavori manoscritti, tra i quali il trattato De philologia Hebraeorum (incompiuto) e un'Approssimazione della sinagoga, nella quale, per favorire la comprensione tra cristiani ed ebrei e un'auspicata conversione di questi ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.