LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] e crisi dei filoni popolari in auge nel decennio precedente. Dal tipico fermento nostrano di astuzia, genialità e approssimazione cominciò a farsi strada l'idea di ricalcare il western, cioè il cinema americano per eccellenza che andava perdendo ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] .
La compilazione di un rigoroso catalogo delle opere del B. ha permesso in ogni modo di impostare con maggiore approssimazione il problema del suo linguaggio pittorico, delle sue origini e delle sua caratteristiche. Tale catalogo, accanto ai cicli ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] Pia.
Nel '66 partecipò alla guerra quale comandante del 29º reggimento fanteria di Pisa.
Dalle sue Memorie traspare l'approssimazione e l'indecisione che contraddistinsero l'operato degli alti comandi italiani in quella circostanza. Il D. si trovò a ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] , come ultima della Cronica e quindi termine post quem per la morte dell'A., si è giunti con un calcolo di approssimazione che, sulla base dei fogli mancanti (di cui è possibile conoscere il numero dall'indice del codice), ha cercato di determinare ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] a B. non solo la decisione per la promozione di s. Filippo al sacerdozio, ma anche, con tipica approssimazione e notevole anticipo dei tempi, l'iniziativa della convocazione del capitolo generale che avrebbe designato come successore Filippo ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] rendessero più spedita la determinazione dei parametri necessari al calcolo delle varie riduzioni, senza scalfire l'ordine di approssimazione di 1•10-5 gal prefissato. Questo ponderoso lavoro, oltre a tendere alla costruzione della carta gravimetrica ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] rette, perpendicolari tra loro, che si incontrano sul Campidoglio e verso le estremità indicano la direzione dei punti cardinali. A orientata approssimativamente col NE in alto; la scala è di 1: 40.000 circa ed è, perciò, una delle più antiche carte ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] a enigma e ricerca, diventa cioè denotabile nella angolazione epistemologica del Popper come congettura più ardita, come approssimazione alla verità» (ibid., p. 101).
Contemporaneamente le sue indagini ungarettiane si concentrarono sul «sistema della ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] senza alcuna indicazione grafica delle particolarità fonetiche: un simile metodo trova però la giustificazione sia nella generale approssimazione dei vocabolari dialettali del periodo, sia nel desiderio alquanto ambizioso del C. di giungere alla ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] in possesso d'una parte di patrimonio usurpata da alcuni parenti. In mancanza d'altre notizie, è però impossibile indicare con approssimazione meno ampia la data della sua morte; né sappiamo dove egli morì.
Il lungo poema in terzine del B., Il ...
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approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti...
approssimamento
approssimaménto s. m. [der. di approssimare], non com. – L’approssimarsi, soprattutto di cosa che s’avvicina nel tempo: l’a. dell’inverno.