SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] ). Gli autori dai quali più facilmente questi sunti furono ricavati sono: Plinio, Sereno, Sammonico, Celio Aureliano, Sorano, Apuleio, Teodoro Prisciano. Alcune di queste summae, mascherate coi nomi di Dioscuride o di Oribasio, erano un miscuglio di ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] più tardo, dalle opere della letteratura (p. es. Virgilio, Eneide, VI, v. 264 segg.; Luciano, De luctu, 5-9; Apuleio, Metam., VI, 18). Conosciamo il dipinto polignoteo dalla particolareggiata descrizione che ce ne ha lasciato Pausania (X, 25-31 ...
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Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] , si sarebbe potuto in casi particolarmente gravi concedere al terzo un'actio ex decreto. Il Bonfante argomenta da un passo di Apuleio (De magia, 91-92), da un rescritto dioclezianeo conservatoci in Vat. Fr. 286 e da un testo del giurista Paolo ...
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SÁ de Miranda, Francisco
Mario Pelaez
Poeta portoghese, nato a Coimbra il 27 ottobre di un anno non ben determinato fra il 1484 e il 1495, figlio di D. Gonzalo Mendez de Saa, appartenente a nobile famiglia. [...] , che contiene nella forma della canzone, il racconto, mirabile per finezza di stile, della favola di Amore e Psiche secondo Apuleio, e infine Nemoroso, dedicata al principe dei lirici castigliani, Garcilaso de la Vega, di cui si esalta la fama un ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] Solone, Euripide, Socrate, Demostene, Anassarco), romana della Repubblica (Accio, Terenzio, Salustius autor) e dell'Impero (Oratius, Apuleio, Apollonio di Tiana).
In conclusione: i dritti dei c. presentano per lo più caratteristiche abnormi rispetto ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] era forse il più autorevole fra loro, Filippo Beroaldo: pubblicando nel 1500 i suoi commentari all’Asino d’oro di Apuleio, Beroaldo segnalava proprio il Francia come esponente moderno del concetto di arte «emulatrice della natura», l’erede diretto di ...
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Machiavelli, Niccolò
Antonio Enzo Quaglio
Nella Firenze laurenziana nella quale si svolse la sua educazione letteraria, probabilmente il M. lesse, giovinetto, la Commedia nell'edizione commentata dal [...] aggressiva dell'uomo, piuttosto che del moralista, non del letterato, strumentalizzando il mondo delle lettere (le Metamorfosi di Apuleio, l'Odissea, il Grillo di Plutarco, la Naturalis historia di Plinio) si scarica in una, dissonante e farsesca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] quello del romanzo. Se l’attribuzione di Lucio o L’asino (la storia è quella che ricompare nelle Metamorfosi di Apuleio) è dubbia, sicuramente autentica è invece l’estrosa e irresistibile Storia vera (il titolo è chiaramente ironico), relazione di un ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] , prosatori, storici greci e romani citati per fornire esempi al lettore: Ippocrate, Erodoto, Livio, Sallustio, Apuleio, Egesippo (Giuseppe Flavio), Svetonio, Plinio, Solino; Virgilio, Orazio, Terenzio, Ovidio, Plauto, Tertulliano, Sidonio. Fra i ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] in quella del 1501), indirizzata a Stefano Colonna che l'aveva pregato di procurargli ad Avignone un esemplare dell'Asino d'oro di Apuleio. La lettera, che risale al tempo in cui il B. fu arcivescovo di Milano, cioè agli anni compresi tra il 1371 e ...
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romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
-astro
– Suffisso già presente nel latino classico e tardo, nelle forme -aster o -astra o -astrum per i sost. e -aster per gli agg., di incerta origine ma prob. mediterranea (cfr. anche gr. κήλαστρος o κήλαστρον o κηλάστρα «celastro, agrifoglio»),...