KARATEPE
L. Vlad Borrelli
Cittadella fortificata di età neo-hittita scoperta su una collina boscosa (400 m) che si trova a circa 22 km a S-E del villaggio di Kadirli, nel territorio di Adana (Turchia) [...] e di musica, immagini della vita della coppia reale, figure divine e mitologiche come leoni, sfingi, minotauri, demoni a forma di aquila, gli egizî Bes e la madre col fanciullo, la rappresentazione di un carro e di una nave marina, ecc. A volte le ...
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APOLLONIA
A. Tschilingirov
(gr. 'Απολλωνία; lat. Apolonia)
Città dell'Albania, oggi in rovina, a N del golfo di Valona, nelle vicinanze del villaggio di Pojani. La colonia, fondata nel 588 a.C. dai [...] al sec. 19°), nonché importanti pezzi scultorei (capitelli con decorazioni zoomorfe e antropomorfe e un rilievo rappresentante un'aquila nella facciata meridionale).Nell'area del monastero e nel katholikón non sono stati finora intrapresi scavi e le ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] di Olimpia; sulle monete di M. Zeus è raffigurato seduto, con uno scettro sulla sinistra ed una Vittoria o un'aquila nella destra tesa.
Sulla collinetta detta Caria, Pausania nota il tempio di Dioniso Nyktèlios, il santuario di Afrodite Epistrophìa ...
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HATERII, Monumento degli
G. Ambrosetti
È un complesso di rilievi, ritratti, iscrizioni e pezzi di decorazione architettonica trovati nel 1848 sulla via Casilina (Labicana), in località Centocelle.
Tutti [...] che è significato dal triangolo frontonale (P. Hommel, in Istanbuler Mitt., vii, 1956, p. 11 ss.). Ancora un volo di aquile sopporta la scena più in alto, in cui la defunta appare ormai eroizzata, rappresentata in posa conviviale come vivente, fra le ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] 79); di Lyciscus mango definito da Plinio (be. cit.) come puerum subdolae ac fucatae vernilitatis e il Ganimede rapito dall'aquila (Plin., loc. cit.; Tatian., Ad Gr., 56, p. 121, ed. Worth) che Plinio così descrive: aquilam sentientem quid rapiat in ...
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SOLI (Σόλοι οἳ Κιλίκιοι)
L. Vlad Borrelli
Città costiera della Cilicia, pochi chilometri a E del fiume Lamas (l'antico Latmus), originariamente una colonia fenicia su cui, intorno al 700 a. C., si sovrappose [...] Afrodite sul toro, Dioniso, la rosa, la cornucopia, Artemide, Atena, la civetta, Helios, la città, i Dioscuri, l'aquila. Le monete di Pompeo presentano la testa di Pompeo; segue la monetazione imperiale della quale esistono scarsi esemplari. Fra ...
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POENINUS (Phoeninus-Pvoninus)
A. Gallina
Divinità celtica, venerata dalle popolazioni dei Nantuati, Veragri e Seduni come dio protettore del valico del Gran San Bernardo (Liv., xxi, 38, 9). Dopo la conquista [...] il primo esperimento di scavo, nel 1764. La divinità, sempre stante, ha un manto piuttosto ampio sulle spalle, un'aquila nella mano destra e il braccio sinistro sollevato (mano e scettro mancano).
Alle invasioni barbariche del Medio Evo, al probabile ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] guerra di Troia, che avrebbe comportato la fuga di Enea e la fondazione di Roma. Il gruppo di Ganimede rapito dall'aquila di Giove era collocato su un basamento cubico, tagliato nella roccia in cima alla grotta. Un solco obliquo, praticato sulla ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] cui s. Paolo), queste ultime abbinate alle rispettive scene storiche di martirio o di seppellimento, il tutto completato da aquile, croci e iscrizioni. Anche se Niceta Coniate ricorda la presenza a Costantinopoli di una perduta p. con dodici scene ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] "), suggerendo che il Küçük Saray fosse destinato esclusivamente a funzioni pubbliche e non alla vita privata del sultano, di cui l'aquila era simbolo.
Il Kız Kalesi ("Castello della Vergine") è su un isolotto roccioso del lago, a circa 3,5 km dal ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...