AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] i pezzi più rari e più apprezzati bisogna ricordare alcune ceramiche a impasto siliceo, dette lakabi (piatto con aquila; Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Mus. für Islamische Kunst), caratterizzate da spesse invetriature policrome contenute da ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] quella del II stile animalistico; è di ispirazione bizantina anche la maggior parte delle immagini figurate (teste umane, l'aquila con il pesce nel becco, uccelli affrontati). Non può dirsi ancora chiarito se le placche ornamentali delle cinture del ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] di un calendario liturgico dipinto sui muri che circondano l'altare nell'oratorio di S. Pellegrino a Bominaco (Aquila) rende particolarmente chiara la funzione stessa dell'altare (Baschet, 1991).Analoghe interferenze si possono notare spesso tra la ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] attività: a Comacchio (Gesù Redentore); a Forlì (cappella delle sacramentine, commissionata dal cardinale D. Stampa); all'Aquila, per incarico dell'arcivescovo L. Filippi (cappella dell'episcopio); ad Amelia (cattedrale, affreschi della volta, dell ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] la popolazione al dolore per i caduti e all'incitamento sulle barricate; completano gli elementi figurativi un leone e un'aquila - simboli della difesa orgogliosa dei cittadini sulle barricate e della riconquistata libertà - per eseguire i quali il G ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] a casa (ovvero in cielo) la pecorella smarrita (Lc. 15, 3-7). All'a. viene spesso associata anche l'immagine dell'aquila, per es. in alcuni manoscritti ottoniani dei Vangeli ove questa figura compare al di sopra del ritratto dell'evangelista Giovanni ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] , di certa derivazione straniera, come quello del mitico Gilgamesh, di Enkidu e del sumerico Imdugud, mitico uccello dal corpo di aquila e dalla testa di leone. Questo ultimo motivo, tra l'altro, passa ad adornare in forma molto schematica, i giunti ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] e datato, raffigurante Cristo crocifisso trionfante sopra la morte, la carne e il diavolo, ora in collezione privata a L'Aquila.
Nel 1622 progettò, in qualità di architetto, l'apparato effimero in legno all'interno di S. Pietro in Vaticano per ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] sulla piazza di S. Giovanni (1742); sul sito di S. Caterina dei Senesi (1743); nel restauro di una casa in via dell'Aquila di G. Chigi (1747); sull'edificio del Sacro Monte di pietà a seguito della costruzione di un casamento in via dei Giubbonari ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] quattro sculture e il modello, da lui stesso pubblicato, per un gruppo raffigurante "l'Italia che suscita l'aquila napoleoniana", opera di qualità modesta, diligentemente condotta. Una serie di vicende sfortunate lo costrinsero a riparare nel 1853 ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...