Traduttore in greco della Bibbia, vissuto nel 2º sec. d. C. sotto l'imperatore Adriano. Pagano originario del Ponto, si convertì al giudaismo e fu discepolo in Palestina di Rabbī Aqībā. Della sua versione strettamente letterale dell'Antico Testamento, adottata dai giudei ellenizzati in sostituzione di quella dei Settanta e largamente utilizzata anche da s. Girolamo, ci sono giunti solo alcuni frammenti ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Augusta 1488 - Saalfeld 1560), in relazione con Fr. v. Sickingen; si recò nel 1524 a Wittenberg e con la sua conoscenza dell'ebraico aiutò Lutero nella traduzione della Bibbia; parroco (1517) e "superintendente" (vescovo, 1528) a Saalfeld (Turingia), polemizzò con Osiandro e G. Major ...
Leggi Tutto
Teologo francescano (Aquila 1300 circa - Trivento 1361), fu provinciale dei minori in Toscana (1334 circa) e più tardi (1346) inquisitore a Firenze, dove fu spesso in conflitto con le autorità civili. [...] Nel 1347 fu elevato alla sede vescovile di S. Angelo dei Lombardi e l'anno successivo trasferito a quella di Trivento. È autore di un commento alle Sentenze. Per la sua fedeltà al pensiero di Duns Scoto ...
Leggi Tutto
PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] Italia, ai capitoli generali dell’Ordine, a Chieti (1329) e Todi (1330), ove fu anche lettore (come in precedenza a L’Aquila). Le tappe della sua carriera negli anni successivi sono ben documentate: fu provinciale dei minori di Tuscia dal 1333 o 1334 ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] , ibid. 1933, p. 270; XV, ibid. 1933, pp. 388-389; G. Costa, Il Convento di S. Angelo in Ocra e le sue adiacenze, Aquila 1912, pp. 106, 163-166; A. Chiappini, De vita et scriptis fr. Alexandri de Riciis,in Archivum Francisc. Hist., XXI (1928), p. 566 ...
Leggi Tutto
Marito e moglie ebrei convertiti al cristianesimo che, espulsi da Roma e giunti a Corinto, v'incontrarono s. Paolo; si trovarono poi in Efeso e probabilmente ritornarono a Roma, dove (sec. 5º) esisté un titulus Priscae (odierna basilica di S. Prisca) ...
Leggi Tutto
Umanista (Fossa, Aquila, 1421 - Aquila 1503); frate minore (144-5), procuratore generale dell'Ordine e predicatore apostolico nella Curia romana. Le sue opere, di argomento storico e teologico, in latino [...] oppure in volgare, sono molto interessanti per la storia del suo ordine (Chronica fratrum minorum de observantia, la sua opera principale), per la storia della predicazione e indirettamente per quella ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (n. Pizzoli, L’Aquila, 1940). Ordinato sacerdote nel 1965, dal 2009 al 2018 è stato direttore della Caritas Diocesana di Roma. Nominato Arcivescovo di Passo Correse nel 2020, nello [...] stesso anno è stato creato cardinale da Papa Francesco ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VI, Roma 1874, p. 398, n. 1220; A. De Nino, Cronachetta anon. sulla famiglia dell'onnalista aquilano B. C., in Riv. abruzzese di scienze, lett. ed arti, XV(1900), 1-2, pp. 12-20; L. Palatini, B. C. nel ...
Leggi Tutto
Predicatore (Capistrano, od. Capestrano, L'Aquila, 1386 - Ilok, Croazia, 1456). Dottore di diritto civile e canonico, giudice di un rione di Perugia, lasciò professione e cariche pubbliche per entrare [...] (1416) nel noviziato dei francescani osservanti della città. Amicissimo di s. Bernardino da Siena, diffuse e organizzò il ramo riformato dell'ordine francescano detto della "Osservanza", di cui fu più ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...