Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] le parole della economia divina si sono ovunque compiute, e per il tramite dei servitori divini le parole di Dio, come aquile, hanno girato in volo l’universo intero, così che la scintilla della pietà ha raggiunto l’impero russo. Per la volontà ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] si recò a Roma, ma invitò i cardinali a raggiungerlo all'Aquila, dove si trasferirono anche C. II con il primogenito Carlo consenso ai progetti di C. per la pace: infatti già dall'Aquila il 1º ott. 1294, aveva dichiarato di approvare l'accordo ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] auditore. A conclusione dei quattro anni (tra il 1689 e il 1693) che lo avevano visto operare a Lecce e all'Aquila, lasciando di sé, soprattutto nella città abruzzese, un ottimo ricordo, il G. si ritrovava di nuovo senza un lavoro soddisfacente. Egli ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] 1326 prestava servizio presso la filiale di Roma del banco Peruzzi, quando fu inviato dai suoi principali a L'Aquila, insieme con altre due persone, rappresentanti rispettivamente i banchi Bardi e Acciaiuoli, a versare una cospicua somma di denaro ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] poi al servizio di Martino V.
Non si hanno notizie del B. negli anni immediatamente seguenti; ma durante la guerra dell'Aquila (1423-1424) egli fu di nuovo a fianco di Braccio. Nella battaglia combattuta sotto le mura della città fra l'esercito ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] a sua volta autore di numerose rime, in gran parte perdute; rimane a stampa La psiche, opera pubblicata postuma all'Aquila nel 1566.
Morì nel 1560 proprio quando Filippo II, esaudendo antiche richieste del C., lo chiamava a ricoprire la prestigiosa ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] di Costantinopoli, quasi certamente interpolata nel XVI secolo. Secondo la leggenda, al momento della fondazione della città Costantino vede un’aquila afferrare un serpente, che però la ferisce. Caduti al suolo entrambi, alcuni uomini liberano l ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] un cenno da Roma per completare i preparativi e dare il segnale della rivolta. Questa scoppiò il 26 sett. 1485 all'Aquila con una sommossa organizzata dal cardinale Giuliano Della Rovere per mezzo di suo fratello Giovanni, duca di Sora e Arce. I ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] e tre anni più tardi riprese le armi per resistere all'invasione condotta da Odet de Foix signore di Lautrec. Partendo dall'Aquila, dove si trovava in gennaio, il C. raggiunse il mese seguente a Lucera Philibert de Chilon principe d'Orange; i due ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] fu ordinato sacerdote da mons. A. Turchi e venne quindi richiamato in guerra. Al suo rientro il Turchi, diventato vescovo dell'Aquila, lo volle come segretario, incarico che il G. ricoprì dal 1918 al 1919. Il 15 maggio 1921 assunse la direzione della ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...