COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] di Durazzo e Luigi II, combattendo per quest'ultimo che godeva dell'appoggio di Giovanni XXIII. Soprannominato "la vera aquila", fu posto al comando delle galee di Luigi II in qualità di capitano generale, grado concessogli pochi anni prima da ...
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CARAFA, Giovanni Alfonso
Carla Russo
Duca di Collepietro e di Castelnuovo, nacque, il 5 dicembre 1609, da Pietro e da Isabella Grisone.
La famiglia apparteneva al ramo dei Carafa di Montorio. Il ducato [...] godeva dell'appoggio del cardinale Antonio Barberini, aveva riunito circa 1.200 uomini con l'intenzione di muovere verso L'Aquila. Il ritiro della flotta francese dal golfo di Napoli, nello stesso 1654 fece fallire il progetto, mentre il viceré conte ...
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PALOMBINI, Giuseppe Federico
Piero Del Negro
PALOMBINI, Giuseppe Federico. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1774 da Pietro e da Teresa Spada.
Della sua vita anteriore all’arruolamento quale volontario [...] fanteria di linea. Si ritirò dal servizio nel 1824. Nel 1846 divenne cavaliere di prima classe dell’ordine prussiano dell’Aquila rossa.
Morì il 25 aprile 1850 nel castello di Grochwitz (Brandeburgo), che la moglie aveva acquistato nel 1821.
Suo erede ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] nella VIII legislatura (1861), il B. comandò, quindi, il 42º reggimento fanteria e organizzò poi la guardia nazionale mobile dell'Aquila e di Bologna. Nel 1866, in occasione della terza guerra d'indipendenza, inquadrò i sei battaglioni arruolati nel ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] in Storia e geografia, (Einaudi), I, ibid.1987; II, ibid. 1988; R. Colapietra, Spiritualità coscienza e mentalità ... dell'Aquila, Aquila 1984, ad vocem; F. Tateo, Chierici e feudatari del Mezzogiorno, Roma-Bari 1984, ad vocem; L. Monti Sabia, Una ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] progredì affatto in modo eccezionale. Sotto il Caldora egli guidava una truppa di venti cavalli, e fu con lui all'Aquila nel 1424. Successivamente accompagnò il Caldora nella Marca, e benché ci siano indicazioni di un breve periodo di milizia nella ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] . Dalla Boemia provenne presumibilmente il maestro del Ciclo dei mesi, capolavoro del gotico internazionale, realizzato nella torre Aquila del castello del Buonconsiglio nei primi anni dell'episcopato. Gli affreschi, insieme con i paramenti e altri ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] il permesso di sposarsi di nuovo. Un anno più tardi (ottobre 1299) il C. sposò la quindicenne Giovanna dell'Aquila, erede del padre, Riccardo conte di Fondi, morto da poco. Nello stesso tempo prese possesso delle sue nuove terre (comprendenti ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] della città - nella cospirazione antipopolare e filopontificia che, scoperta al principio del 1378, gli procurò il confino all'Aquila, quindi a Lucignano, infine a Prato (30 genn. 1381). Ma non dovette certamente starsene quieto nell'esilio, se ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] e Giustizia, posto al quale rimase - salvo una breve interruzione, durante la quale ricoprì la carica di procuratore generale prima all'Aquila e poi a Casale - fino al 31 dic. 1865, seguendo cosi per un relativamente lungo periodo il lavoro per l ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
aquilano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia dell’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo; abitante, originario o nativo dell’Aquila. Dialetto a. (o, come s. m., l’aquilano), la varietà dialettale parlata nella zona dell’Aquila, che presenta...