CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] diacono, titolo che non risulta nei documenti che al C. si riferiscono (in particolare la carta promissionis del patriarca di Aquileia Lupo del 13 marzo 944). Non è attestato che sia stato associato al governo dal padre, cosa sostenuta da alcuni ...
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BARNABA da Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] per i quali B. da Reggio è noto, dedicati rispettivamente a Simone da Correggio e a Beltrando di San Genesio (patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350), furono scritti il primo a Mantova, il secondo a Venezia, dove B. fece parte del Collegio medico e ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] ... imp. Ferdinando..., Venetìa 1565, p.161;M. Guazzo, Historie...,Vinetia 1569, ff. 288v-289;P.Sarpi, Venezia, il patriarcato di Aquileia..., a cura di C. Pin, Udine 1985, p. 217;B. Rith di Colenberg, Hist. delle guerre del Friuli..., Trieste 1629 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] in città e nel territorio impartita, il 30 genn. 1699, per suo conto da suo fratello Dionigi, allora "patriarca elletto d'Aquileia", è opportuno che il D. assuma direttamente il governo della diocesi, in merito al quale già s'era premurato - nelle ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] presenza di Benedetto XIV.
Ritornato in patria, l'E. ottenne il 6 febbraio 1748 un canonicato nella chiesa patriarcale d'Aquileia; soppressa nel 1751 questa sede, il titolo gli fu trasferito presso il nuovo capitolo metropolitano di Gorizia, di cui ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] I d'Inghilterra. Nel 1274 fu podestà di Padova e in tale veste presenziò alle trattative tra suo zio, il patriarca di Aquileia Raimondo Della Torre, e il re di Boemia. Nel gennaio 1277, al momento della battaglia di Desio, si trovava di presidio a ...
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ORGIANI, Teofilo
Franco Colussi
ORGIANI (Orgian), Teofilo. – Nacque a Vicenza, presumibilmente intorno al 1660 o poco dopo.
Nulla è noto circa la sua formazione musicale: potrebbe essere avvenuta nella [...] (o divenne in quel periodo) ‘di casa’, visto che il 26 luglio 1688 il conte scrisse di persona al capitolo di Aquileia per raccomandarlo a una mansioneria vacante. Orgiani, superata la prova in cantu et lectura, la ottenne il 24 agosto e intraprese ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] istriano, a cura di T. Kandler, Trieste 1862-65, I, nn. 42 pp. 91 ss., 43 pp. 93 ss.; Cronica de singulis patriarchis Nove Aquileie, a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], IX, Roma 1890, pp. 9, 14; P.F. Kehr, Italia ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] p. 203 n. 2027; V. Baldissera, Uomini degni di ricordanza in Gemona, Udine 1888, pp. 10, 15; P. Paschini, Gli arcidiaconi di Aquileia, in Aquileia nostra, XXIII (1952), c. 50; Id., M. di G. vescovo di Ceneda e i suoi, in Ce fastu?, XXXIII-XXXV (1957 ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] nel 1386. L'episodio rientra nell'ambito del conflitto suscitato, dopo la morte (3 genn. 1381) di Marquardo patriarca di Aquileia, da Urbano VI col conferimento dell'amministrazione di quella chiesa al cardinale Filippo d'Alençon, della casa reale di ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...