BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ., pp. 35, 41, 46 s.; per i rapporti con l'Austria e i contrasti con Venezia circa la soppressione del Patriarcato di Aquileia, F. Seneca, La fine dei patriarcato aquileiense (1748-751), Venezia 1954.Per i rapporti con la Prussia, oltre il Pastor, O ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ibid. 1937, ad vocem; P. Sarpi, Ist. del conc. trid., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Venezia, il patriarcato di Aquileia..., a cura di C. Pin, Udine 1985, pp. 240, 280; A. Caro, Lettere, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, pp. 85 ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] fra questo e G. si stabilì una duratura amicizia.
Nella primavera seguente i due salparono da Durazzo giungendo il 1° maggio 1149 ad Aquileia e l'8 G. fu a Gemona del Friuli, all'emissione di un diploma concesso da Corrado III. Nei mesi seguenti fu ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...]
Nell'agosto 1148 sottoscrisse, con Gerardo Cagapesto e con altri giudici milanesi, un consilium richiestogli dal patriarca di Aquileia Pellegrino e dal cardinale Guido da Crema, legato papale in Lombardia, giudici nella causa che opponeva i canonici ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] avrebbe affiancato nel 1468, per concessione pontificia, il palazzo presso S. Lorenzo in Damaso dove aveva abitato il patriarca di Aquileia, il cardinale Ludovico Scarampo. Nell'estate del 1462, recatosi a Viterbo e a Pienza, aveva posto mano, dietro ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] del monastero di S. Ambrogio su alcune chiese di Campione e Trevenna, contro il vescovo di Como, Eiberto, suffrganeo di Aquileia.
Dopo la morte dell'imperatore Lodovico II (12 ag. 875), privo di eredi diretti, A. mostrò, in perfetto accordo col ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] sul problema del momento, cioè l'intento di Benedetto XIV di inviare un vicario apostolico nel patriarcato di Aquileia. La proposta rifletteva le posizioni della fazione che G. Nani chiamò dei "signori", conservatrice e filoromana, guidata da ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] compì scorrerie attorno a Feltre, prese Oderzo, Motta di Livenza e Portobuffolè; poi fu inviato in soccorso del patriarca di Aquileia, cui Udine si era ribellata. Quando nel gennaio 1384 Leopoldo cedette infine Treviso ai da Carrara per denaro, G. fu ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] e il distretto di Perugia, Civita Castellana, Todi, Narni, Terni, Rieti, la Romagna, e i patriarcati di Grado e di Aquileia, eccetto le città e diocesi «que sunt de provincia Lombardie».
L’azione del legato Paltanieri iniziò subito con energia, tanto ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] economici, causati dalla pestilenza; degno di nota, a questo proposito, il suo intervento contro il patriarca di Aquileia, che facendosi promotore di una colletta a favore del Goriziano si era dimostrato apertamente incurante della preminenza ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...