LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] corso degli anni Settanta del Duecento. Il trasferimento di un esponente dei Della Torre dalla diocesi di Como ad Aquileia e l'avvento del nuovo vescovo Giovanni Avvocati (1273) - che, pur provenendo da famiglia guelfa, simpatizzava con il partito ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] quest'ultimo in diverse circostanze: il 2 apr. 1209 presenziò, a Pavia, alla cerimonia con cui il patriarca di Aquileia e legato imperiale Volfgero confermò i privilegi della Chiesa pavese; l'anno seguente, a Lodi, sottoscrisse un diploma imperiale ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] la famiglia da Bussero siano emigrati in Friuli, al seguito di Raimondo Della Torre, eletto nel 1273 patriarca di Aquileia. Raimondo, al. quale era stato negato nel 1262 il seggio arcivescovile milanese concesso invece al potente avversario Ottone ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] con una bolla del 3 febbr. 1463. Intorno a questi anni F. svolse anche la funzione di inquisitore nella diocesi di Aquileia e Concordia e a Venezia; in tale veste ebbe scontri e tensioni con alcuni domenicani.
Divenuto nel 1462 vicario generale dell ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] (Lucrezia era nipote di quell'Antonio che era stato doge dal 1521 al 1523 e sorella di Giovanni, patriarca d'Aquileia), lo pose infatti in posizione di rilievo nell'ambito del patriziato veneziano, facilitandone il cursus honorum. E proprio la ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] litorale austriaco giungendo a cannoneggiare Trieste, il D. concorse alla difesa è fu a capo delle milizie territoriali inviate ad Aquileia, devastata, il 23 luglio 1703, da un fulmineo sbarco nemico. E fu sua moglie, la contessa Silvia, che accolse ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] moriendi,pubblicata per la prima volta in Venezia solo nel 1531, preceduta da una dedica a Marco Barbo, patriarca di Aquileia, e tutta intessuta di citazioni scritturali e religiose.
Al centro della meditazione sta il concetto, che non bisogna aver ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] 'arcivescovo di Salisburgo Eroldo durante il sinodo ivi convocato dal papa Giovanni XIII, presenti Ottone I, il patriarca di Aquileia, metropolita di G., e altri vescovi veneti suffraganei del patriarca; egli fu inoltre presente a Ravenna al sinodo ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] qualche anno successivi. Attingono invece al repertorio decorativo neoclassico le pitture murali di casa Ieronutti in via Aquileia a Udine, mentre nel quasi contemporaneo intervento nella loggetta in palazzo Lovaria, sempre nel capoluogo friulano, l ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] risolse alcune questioni che vedevano coinvolti, tra gli altri, i vescovi di Modena e Trieste e il patriarca d'Aquileia. Successivamente, infastidito dal fatto che il papa, romano di nascita, perseguiva una politica di salda alleanza con la nobiltà ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...