Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] orafi e commercianti. Cospicua è anche la documentazione dell'Italia settentrionale, ad esempio del territorio di Adria, di Aquileia e di Bolzano.
Diffusione in ambito provinciale
Come per le misure di capacità e di lunghezza, nelle province sistemi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] a.C.), nel 187 a.C. viene tracciata la via Aemilia (che collegava Rimini a Bologna); nel 181 a.C. viene fondata Aquileia e si presenta la necessità di ampliare la rete stradale: nel 148 a.C. il console Sp. Postumio Albino provvede al tracciato della ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] dei beni italici e dall’accresciuta immigrazione di commercianti romani dall’Italia settentrionale, dalla zona di Aquileia.
Tale sviluppo è chiaramente illustrato dai risultati delle indagini archeologiche. All’interno dell’insediamento esisteva uno ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] con la loro cultura. L’arrivo dei Romani nel 2° sec. (data al 181 a.C. la fondazione della colonia di Aquileia), con i quali i V. in passato avevano avuto relazioni e alleanze proficue, portò a un progressivo e pacifico adeguamento ai nuovi ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] occupato tra la fine del 3° e il 2° sec. con la fondazione di colonie (Como, Bergamo, Brescia, Verona, Trento, Aquileia) e la costruzione di strade militari. I moti antiromani furono però debellati solo in età augustea.
Per le vicende successive, non ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] Aemilia, nel tratto tra Bologna e Piacenza, delle vie Popilia e Annia, tracciate rispettivamente nel 132 a.C. da Rimini ad Aquileia e nel 131 a.C., a completamento della prima da Adria a Padova, e della via Sarsinate. I risultati più significativi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] I scomunica Arcadio ed Eudossia per aver allontanato il vescovo Giovanni Crisostomo dalla sede di Costantinopoli; Rufino di Aquileia afferma che l’imperatore non può giudicare i vescovi, i quali invece possono giudicare l’imperatore. Il papa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] funeraria di Brescia e Verona, in M. Mirabella Roberti (ed.), Monumenti sepolcrali romani in Aquileia e nella Cisalpina. Atti della XXVI settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 24-28 aprile 1995), Udine 1997, pp. 243-73.
A. Buonopane, Statuarius: un ...
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Venezia
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera [...] inizio del 16°. Con l'avanzata in terraferma Venezia si assicurò il possesso di Padova e Verona e del patriarcato di Aquileia; poi, entrata in lotta con Filippo Maria Visconti, ottenne Brescia e Bergamo, Crema, il Polesine di Rovigo; da ultimo estese ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] prima del formale inserimento nello stato romano. È il caso dell'abitato sul Magdalensberg, circa a metà strada fra il Danubio e Aquileia, che, già florido all'inizio del I sec. a.C., conobbe un notevole salto di qualità alla metà dello stesso secolo ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...