CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] di Villanova, mentre nel maggio del 1451 lo troviamo a Roma al seguito di Ludovico Trevisan, cardinal camerlengo e patriarca d'Aquileia, in qualità di uditore, carica che il C. tenne per molti anni finché divenne vicario "extra patriam Foriulii" del ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] , legato pontificio a Venezia, riceve da Eugenio IV un breve con cui è invitato ad operare perché il patriarcato di Aquileia ritorni interamente nella tradizione cristiana. I gesti, le forme del comportamento, il decoro del seguito, e innanzi tutto l ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] e si dedicò nuovamente ai suoi interessi letterari. Cercò inoltre di ridurre le pretese di autonomia del patriarca di Aquileia, G. Grimani, ma non ebbe successo.
A Venezia gli giunse notizia della nomina ad arcivescovo di Napoli, nomina voluta ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] Sanctorum, il protettorato di un certo numero di Ordini religiosi, i redditi dei benefici ecclesiastici e delle prebende vacanti nel patriarcato di Aquileia e nelle Marche, e infine un dono di tremila fiorini. Un registro delle entrate provenienti da ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] . 1291, fu consacrato il 25 febbraio dello stesso anno.
Durante il suo breve ministero, nel 1292, il patriarca di Aquileia confermò i privilegi concessi ai canonici della cattedrale di Verona. Nello stesso anno il D. donò all'abate Perolino, priore ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] il teologo agostiniano (più tardi generale dell'Ordine) Matteo d'Ascoli.
All'inizio del 1354 il B. si trovava ad Aquileia dove, insieme con altri prelati, sosteneva la richiesta avanzata al papa dal patriarca Niccolò di Lussemburgo (fratello di Carlo ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] .
Il 18 sett. 1490 fu nella rosa dei candidati al patriarcato di Venezia e più tardi (5 sett. 1497) a quello di Aquileia, ma in entrambi i casi il Senato finì per optare a favore di altri personaggi.
Non sappiamo se e quanto abbiano contato questi ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] , la condanna era stata confermata. La reazione della cristianità occidentale fu violenta e le Chiese d'Africa, Illiria e Aquileia si separarono dalla comunione con Roma.
G. si adoperò per cercare di ristabilire la comunione con le Chiese separate da ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di opere rare e incunaboli, la collezione di monete italiane e veneziane (con la "serie più completa dei coni di Aquileia": Pomian, p. 753), sigilli e bolle papali, medaglie celebrative, reperti archeologici (molti ne aveva già donati al monastero di ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] metropolitica fu confermata, nell'aprile dell'878, da una lettera circolare con cui Giovanni VIII informò i presuli di Milano, Aquileia, Ravenna e, appunto, Pavia, dei danni prodotti dall'occupazione di Roma da parte di Lamberto di Spoleto e annunziò ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...