EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] di Lotario di venire ad un accordo; nell'843 e di nuovo nell'854 intervenne presso Lotario a favore del patriarca di Aquileia. Nell'856 ottenne da Ludovico II a Mantova una nuova conferma, aggiornata, dei possedimenti veneziani e nell'858 il marchese ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] di questa chiesa separata da tutte le altre". Mossa accorta, ché a benedire s'era offerto anche il patriarca di Aquileia, Francesco Barbaro (peraltro in ottimi rapporti col C.), di cui erano ben note le esorbitanti pretese in materia giurisdizionale ...
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Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] . Cinque diete imperiali lo caratterizzano, due delle quali fallite: a Cremona nell'aprile 1226, a Ravenna nel novembre 1231, ad Aquileia nel marzo 1232, a Magonza nell'agosto 1235, a Piacenza nel luglio 1236. La 'seconda' Lega lottò, in particolare ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] l'intervento di Filippo II e del viceré per mediare tra Venezia e il papa nel conflitto giurisdizionale per il patriarcato d'Aquileia.
Richiamato in patria nell'aprile 1585, il G. lasciò Napoli nei giorni in cui scoppiava la grave rivolta del maggio ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] , 2002, pp. 313-350).
Con l'allontanamento del Forzatè, liberato dalla prigione ma affidato alla sorveglianza del patriarca di Aquileia, e poi con la cattura e l'incarcerazione da parte di Ezzelino dell'abate di S. Giustina Arnaldo da Limena ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] ), pp. 277-283; G. Boccacci, ambasciatore in Avignone e Pileo da Prata proposto dai Fiorentini a patriarca di Aquileia, Trieste 1875; Alcune (LIII) lettere inedite di P. Metastasio, pubblicate dagli autografi, ibid. 1876; Documenti che riguardano la ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] , la polemica occasionale sostenuta nel 1904 dalle colonne de Il Crociato con Pio Paschini sulle origini della Chiesa di Aquileia. Il C. non entrò nel merito della questione, ma disapprovò i dubbi espressi dal Paschini sulla verità della tradizione ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] , De schismate Donatistarum II, 3, a cura di M.Labrousse, Paris 1995 (Sources Chrétiennes, 412), pp. 244-46.
Rufino di Aquileia, Recognitiones, prologus 13-15, a cura di B. Rehm, Berlin 1965 (Die Griechischen Christlichen Schriftsteller, 51), pp. 4-5 ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] accanto ai sovrani con l'appellativo di fidelis e consiliarius: il 17 ott. 931, come interveniente a favore del patriarca Ursus di Aquileia, per la concessione alla sua Chiesa del castello di Muggia (I diplomi di Ugo, pp. 85-87), e il 17 maggio 936 ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] al compito di allestitore del Museo archeologico, in attuazione dell'idea formulata da un altro celeberrimo collezionista, il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, che aveva donato a tal fine alla Repubblica la sua raccolta: il C. completerà il suo ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...