DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] fianco di Napo nelle vicende politiche milanesi; Caverna, Pagano e Raimondo, che fu vescovo di Como e dal 1273 patriarca di Aquileia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus florum, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., XI, Mediolani 1727, coll. 673 s ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] che il C. si trovò a trattare furono appianate senza difficoltà. Ad esempio vennero riconosciuti i diritti del patriarcato di Aquileia; nelle decime sul clero concesse con la bolla 27 febbr. 1586, per la minaccia della flotta turca contro Corfù e ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] .
In seguito il C., da Serravalle, tentò di assumere un ruolo più importante. Egli ottenne che la Chiesa di Aquileia riconfermasse gli antichi feudi della sua famiglia (1313) e riuscì ad acquistarsi di nuovo il favore dell'imperatore Arrigo VII ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] contro i Visconti, alla quale avevano inviato contingenti tutte le città guelfe della Lombardia e della Toscana, il patriarca di Aquileia, Raimondo della Torre e gli altri capi della sua famiglia. Fu proprio la presenza dei Torriani e dei loro armati ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] Paolo Guinigi, lord of Lucca, early 15th century, in Cities of finance, Amsterdam 1996, p. 89; G. Gullino, Genealogia e patrimonio dei Barbaro umanisti e patriarchi di Aquileia, in Una famiglia veneziana nella storia. I Barbaro, Venezia 1996, p. 95. ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Scarampi, vescovo di Traù, che nell'agosto 1437 era stato nominato arcivescovo di Firenze e nel dicembre 1439 patriarca d'Aquileia, e che infine nel 1440 ottenne il cappello cardinalizio. I bellicosi prelati di cui si servi E. IV rientravano in ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] comitatus, quello di Massimiano, è insediato stabilmente a Milano e opera quindi nell’Italia settentrionale, dove Aquileia, vicino al delicato confine orientale, gioca un ruolo particolarmente importante.
Un altro elemento di rilievo, indicativo ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Scala. Non sappiamo le ragioni di tale scelta, compiuta dal capitolo della cattedrale e ratificata dal patriarca di Aquileia; forse fu il C. stesso a rinunciare al vescovado, poiché cominciava ad intravvedere maggiori possibilità di carriera nella ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] fece parte, come assessore, del tribunale imperiale e si adoperò per formare una lega diretta a difendere il patriarcato di Aquileia contro le mire espansionistiche di Venezia: a tal fine si recò a Cividale, dove la sua presenza è documentata fino ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] e dal papa, per l'arcivescovo di Ravenna Umfredo, documenti di conferma dell'antico privilegio - contestato dal patriarca di Aquileia e dall'arcivescovo di Milano - di occupare "nisi imperator assit" il posto d'onore alla destra del pontefice. Non ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...