CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] la sua morte (1458; Hill, 1930, tav. 127, n. 754).
Arrivato a Roma nel 1456, fu al servizio del cardinale di Aquileia Ludovico Scarampi Mezzarota dal 1461 (ibid., tav. 127, n. 756: medaglia non firmata con il ritratto dei cardinale), pur mantenendo ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] Paolo di Venezia, il compito di ridurre all'obbedienza i vassalli friulani che si erano ribellati al patriarca di Aquileia e li incaricò di far rispettare a Veneziani, Vicentini, Padovani e Veronesi le sanzioni economiche decretate contro il Comune ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Ezechielem II, Praefatio e Homilia X, 24, in Migne, Patr. Lat., LXXVI, coll. 934 e 1072; lettera di Giovanni patriarca di Aquileia ad A., a cura di W. Gundlach, in Monumenta Germ. Hist., Epistolae, III, Berolini 1892, p. 693; lettera di Colombano ad ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] a un recupero dell'eredità aquileiese (se è originale, e non frutto di interpolazione, il titolo di "patriarca della Chiesa di Aquileia e di Grado" che un documento dell'819 gli attribuisce).
Dopo la pace di Aquisgrana si aprì, per F., una fase ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] fu Valentina, figlia di Pietro Visconti, avversario di Matteo; la seconda fu Allegranza di Guidone da Rho, che morì ad Aquileia nel 1300 e fu sepolta nella basilica cittadina. Da lei ebbe sei figli: Pagano, senatore di Roma, Cassone, arcivescovo di ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] con l'imperatore dei Tartari. Fu quindi capitano dei balestrieri nella guerra contro Bertrando di San Ginesio, patriarca di Aquileia, che scoppiò quando Pola e Valle in Istria cacciarono i governatori imposti dal patriarca, consegnandosi a Venezia, e ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] di Venezia. Canonico e arcidiacono della cattedrale di Feltre, entrò al seguito del cardinale Domenico Grimani, patriarca di Aquileia, del quale nel 154 è ricordato come vicario generale. Presto conquistò la simpatia del potente cardinale veneziano ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] XIX, in Note d'archivio per la storia della musica, VII (1930), pp. 114-116; Id., Vita musicale nella chiesa metropol. di Aquileia(347-1751),ibid., IX (1932), p. 209; Id., Mem. musicali della cattedrale di Concordia(secc. XVI-XVII),ibid., X (1933), p ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] a Vigilio il 556, sappiamo che in Occidente l'opposizione alla condanna dei "Tre Capitoli" era capeggiata dai metropoliti di Aquileia e di Milano. Nelle sue lettere Pelagio si lamenta più volte del vescovo di Milano, senza però fame il nome: il ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] nell'arte. Questa sua attività gli valse, poco dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, la nomina a reggente della parrocchia di Aquileia e a conservatore di quella basilica. Vi giunse l'8 luglio 1915 e vi rimase per due anni durante i quali ebbe ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...