CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] dei letterati ed artisti friulani, Udine 1886, p. 53; G. De Renaldis, Memorie stor. dei tre ultimi secoli del Patriarcato di Aquileia, Udine 1888, p. 458; T. von Frimmel, Aus dem Palazzo Caiselli in Udine, in Blätter für Gemäldekunde, V(1909), 2, pp ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] malaria) del 1869 (Modena, Raccolta provinciale), quadro che, oltre a ispirarsi, nell'impianto formale e compositivo, a I profughi di Aquileia (1861) di Domenico Morelli, riprende anche la famosa Mal'aria (1850) di Ernest Hebert. Nel quadro del M. i ...
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BALDERICO
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Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] per risolvere la questione slava.
B. viene ancora citato nell'824 in un diploma rilasciato da Ludovico I al patriarca Massenzio di Aquileia; poi le fonti tacciono su di lui sino all'826, quando si andò maturando all'interno del regno dei Bulgari una ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] quando nel luglio 1234 vi incontrò il papa Gregorio IX.
Dopo la Pasqua del 1235 C. accompagnò il padre a Norimberga, passando per Aquileia e per il ducato d'Austria, il cui duca si era schierato dalla parte di Enrico, in rivolta contro il padre. Dopo ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] a occuparsi, in qualità di savio, assieme con Giovanni Venier, dell'andamento della guerra in Istria, che opponeva Venezia al patriarcato di Aquileia e al re di Ungheria Carlo I d'Angiò.
Il 4 febbr. 1333 fu chiamato a far parte di una commissione di ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] così un ampio consenso fra il popolo. Il primo avvenimento rilevante in politica estera fu lo scontro con il patriarca di Aquileia in seguito alla dedizione di Pola e di Valle in Istria i cui abitanti, cacciati i governatori imposti dal patriarca, si ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] 1629 nonché, il 28 sett. 1630, di quella di S. Pietro a Ossero nel golfo del Quarnaro, di cui era titolare il patriarca d'Aquileia Agostino Gradenigo, morto il 25. Con il che il G. è abate dell'una e dell'altra. Si aggiunge - in virtù della rinuncia ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] assisté inoltre, con il vescovo di Belluno, alla consacrazione della chiesa di S. Maria delle Carceri da parte del patriarca di Aquileia: segno della continuità di rapporti fra il presule e l’ente di cui aveva fatto parte. Poco dopo, intervenne per ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] Per la loro restituzione Bonifacio IX impegnò con breve del 29 nov. 1402, indirizzato a Giovanni Manco arcidiacono d'Aquileia, le rendite della collettoria di Romagna. Un parziale riscontro per questi esborsi per le esigenze della corte pontificia fu ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] per non dire dello scambio di notizie, sempre coi buoni uffici del D., tra Leopoldo e il cardinale Dolfin, patriarca di Aquileia, su Galileo Galilei, insieme con la ricerca di lettere del grande fisico, sollecitata sempre al Del Sera. Il suo compito ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...