DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] , in Arch. stor. ital., s. 3, XI (1870), 2, p. 25; G. De Renaldis, Mem. stor. dei tre ultimi secoli del Patriarcato d'Aquileia (1411-1751), Udine 1888, pp. 534, 545 s.; A. Del Piero, A. Querini e la correzione del Consiglio dei X del 1761-1762, in ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] .
La prima impresa del G., agli ordini del cardinale Ludovico Scarampo, condottiero delle milizie pontificie e patriarca di Aquileia, fu l'assedio di Ancona, colpevole di aver stretto alleanza con Francesco Sforza (15 marzo 1446). Spintosi fino ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] . 1291, fu consacrato il 25 febbraio dello stesso anno.
Durante il suo breve ministero, nel 1292, il patriarca di Aquileia confermò i privilegi concessi ai canonici della cattedrale di Verona. Nello stesso anno il D. donò all'abate Perolino, priore ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] . E appunto un documento del 27 settembre dello stesso anno ne segnala la nomina a maestro di cappella della cattedrale di Aquileia, con tutti i diritti e gli emolumenti connessi. Nel 1497 è segnalata ancora una volta a Udine la presenza del D ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] il teologo agostiniano (più tardi generale dell'Ordine) Matteo d'Ascoli.
All'inizio del 1354 il B. si trovava ad Aquileia dove, insieme con altri prelati, sosteneva la richiesta avanzata al papa dal patriarca Niccolò di Lussemburgo (fratello di Carlo ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] .
Il 18 sett. 1490 fu nella rosa dei candidati al patriarcato di Venezia e più tardi (5 sett. 1497) a quello di Aquileia, ma in entrambi i casi il Senato finì per optare a favore di altri personaggi.
Non sappiamo se e quanto abbiano contato questi ...
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DAL VERME (de Vermo), Nicola
Gian Maria Varanini
La famiglia Dal Verme di Verona discende da un "Vermis", cittadino veronese residente nella zona periferica di Porta S. Zeno, attestato nel 1174 (Arch. [...] in atti di rilevante importanza: così nel maggio 1200 quando Salinguerra Torelli sentenziò in una causa fra il patriarca di Aquileia e il Comune di Treviso, o nel 1201 quando il Consiglio generale di Verona ratificò un provvedimento relativo alla ...
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CARLO di Francesco da Carona (Carlo da Carona o Carlo da Udine)
Giuseppe Bergamini
Lapicida operante in Friuli nel sec. XVI, da non identificarsi con il Carlo da Carona, padre di Andrea e Antonio, che [...] , l'Eterno Padre ed un bassorilievo con la Pietà; dieci Apostoli nella predella); il fonte battesimale per la basilica di Aquileia (1528);l'altare della chiesa di S. Martino a Rive d'Argano (1530:contiene le statue della Madonna con il Bambino ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] 10 genn. 1436, insieme con Marco Foscari, procuratore del Comune di Venezia in tutte le liti con il patriarca di Aquileia Ludovico di Teck.
Quest'ultimo, spogliato del suo dominio temporale da Venezia, era riuscito ad ottenere che il concilio riunito ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] basse e sinuose, immerse nel verde, e dieci torri ispirate alla configurazione a terrazze aggettanti del progetto di piazzale Aquileia.
Il complesso per abitazioni, uffici e negozi, in un isolato tra piazza San Marco, via Pontaccio e via Solferino ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...