SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] che si combatterono in Europa nella prima metà del sec. XVIII ed ebbero fine con la pace di Aquisgrana del 1748. Iniziatesi per ragioni dinastiche, esse assunsero fino dall'inizio anche il carattere di guerre per il mantenimento dell'equilibrio ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] tra il papa e i longobardi, ora gli spazi di manovra politica che tale contrasto creava si erano chiusi: tra Roma ed Aquisgrana si istituiva un asse che mai era esistito fra Roma e Pavia. Quanto ai bizantini, i cui possessi in Meridione erano ...
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HEERLEN
A. W. Byvanck
Città nel Limburgo, è la stazione Coriovallum della Tabula Peutingeriana e dell'Itinerarium Antonini, sull'incrocio della via da Aduaca (Tongeren) per Traiectum (Maastricht), Coriovallum [...] (Heerlen) e Iuliacum (Jülich) a Colonia, con la via Colonia Traiana (Xanten) ad Aquisgrana. Vi furono scoperti avanzi della fortificazione (non ancora spiegati in modo soddisfacente), di bagni importanti (abbastanza bene conservati) e di alcune ...
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Ingegnere, nato ad Amburgo il 4 luglio 1848 e morto. ivi il 10 maggio 1919. Figlio di un professore di matematica, frequentò il politecnico di Zurigo, prese parte alla guerra franco-prussiana, e, terminato [...] il corso d'ingegneria ad Aquisgrana, tornò, ad Amburgo, dove fu addetto ai lavori del porto e della regolazione dell'Elba inferiore: collaborò anche al sottopassaggio di questo fiume con una notevole galleria. Nel 1895 fu chiamato ad insegnare ...
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Pittore (Herenthals 1540 - Parigi 1610). Come suo fratello Ambrosius lavorò a Fontainebleau (1566). Allievo di F. Floris, collaborò con questo nell'esecuzione di varie pitture (Giudizio universale, 1566, [...] e Adorazione dei Magi, 1571, nel museo di Bruxelles). Risentì della scuola veneziana (Carnevale veneziano, 1564, nel museo di Aquisgrana; la Decollazione del Battista, 1600, nella Gemäldegalerie di Dresda). ...
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Uomo politico (Trapani 1697 - Torino 1763); entrato al servizio di Vittorio Amedeo II di Savoia, allora re di Sicilia, si recò a Torino (1714). Entrato in diplomazia, fu inviato (1729) a Londra; si distinse [...] a Worms, dove firmò (1743) l'alleanza austro-sarda, e al congresso di Aquisgrana. Fu poi ambasciatore a Madrid. Nominato primo ministro in Piemonte, contribuì alle riforme compiute sotto il regno di Carlo Emanuele III. ...
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Uomo politico, nato il 13 agosto 1799 a Torino da Carlo Emanuele e da Carlotta Melania de' Lonti Duc. Giovanissimo, per la morte precoce della madre fu posto in un collegio francese: compì poi gli studî [...] padre nell'ambasciata a Parigi, poi presso il conte di Sales, ministro sardo all'Aia. Partecipò ai congressi diplomatici di Aquisgrana (1818), di Lubiana (1820-21) e di Verona (1822), traendo salutari insegnamenti. Nel gennaio del 1824 fu inviato a ...
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Figlio (Madrid 1713 - Villaviciosa, Madrid, 1759) di Filippo V e di Maria Luisa Gabriella di Savoia; successo al padre (1746), fu uomo mediocre ma ebbe la ventura di potersi servire di ministri come J. [...] de Carvajal y Lancaster e il marchese della Ensenada. Dopo la pace di Aquisgrana (1748), seguì una politica di astensione dai grandi problemi internazionali e rimase neutrale, anche se su posizioni implicitamente filo-inglesi, allo scoppio della ...
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Iniziatore della dinastia di Franconia (n. 990 circa - m. Utrecht 1039). Energico e ambizioso, riuscì (1024) a ottenere la corona di Germania, e acquistò alla propria casa la Baviera, la Svevia e la Carinzia. [...] Fece riconoscere come successore il figlio Enrico, che fu incoronato nel 1028 ad Aquisgrana. Nel 1031 aggiunse all'impero le due Lusazie e nel 1033-34, dopo una lotta sostenuta contro Eudes conte di Champagne, il regno di Borgogna. Il re Mieszko di ...
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Prelato (Norimberga 736 - Saint-Médard, Soissons, 816), arcivescovo di Lione dal 798 (o 779); amico di Alcuino, molto stimato da Carlomagno, fu missus dominicus nella Gallia Narbonese, poi inviato in Spagna [...] (799) per indurre Felice di Urgel ad abbandonare l'adozionismo; ottenuta la ritrattazione di questo al Concilio di Aquisgrana (800), dovette tornare una seconda volta in Spagna per combattere ancora l'adozionismo. Dei suoi scritti ci restano due ...
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avvolgere
avvòlgere (letter. avvòlvere) v. tr. [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). – 1. a. Girare una o più volte una cosa intorno a un’altra o su sé stessa: a. il filo sul rocchetto; a. un nastro intorno al cappello;...
alessiano
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di Aquisgrana,...