GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] rideva tutta Napoli.
Nel 1749-50 il G., sollecitato dalla crisi monetaria diffusasi nel Regno di Napoli dopo la pace di Aquisgrana, scrisse il trattato Della moneta (Napoli, datato 1750, ma in realtà stampato nel 1751). Anche in questo caso l'opera ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] missione straordinaria presso la corte spagnola. Arrivò a Madrid il 17 maggio quando la pace era stata già conclusa ad Aquisgrana. In conseguenza fu accreditato fin dalla prima udienza del 10 giugno come nunzio ordinario (i brevi sono del 25 febbraio ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] 1762.
Il problema monetario era molto dibattuto anche in Italia, soprattutto negli anni che seguono il trattato di Aquisgrana (1748). Basandosi su due scrittori classici in materia, Pompeo Neri e Gianrinaldo Carli, il B. giungeva alla conclusione ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] tra Francia e Spagna, che, se procurò alla diplomazia pontificia un importante successo con la stipulazione della pace di Aquisgrana, che metteva fine alla guerra di devoluzione, non conseguì però il grande obiettivo per il quale concordemente si ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] servire quell'esercito in posizione subordinata fino al 1747. Lo Stato ereditario gli fu restituito solo con la pace di Aquisgrana (1748), fermo restando il rancore, la diffidenza e, in ultima analisi, il fastidio delle grandi potenze per i patetici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] Christian Wolff (1679-1754) avanzava in area tedesca con il suo allgemeine Wohlfahrt. Scritto all’indomani della pace di Aquisgrana, in esso sono contenuti ulteriori motivi di ripensamento circa il ruolo da assegnare al diritto e ai giuristi. Questi ...
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Regioni ed enti territoriali
Matteo Cosulich
Vengono analizzate criticamente le novità che, nel corso dell’ultimo anno, hanno interessato la dimensione territoriale delle Regioni e degli enti subregionali, [...] a beneficio, del Piemonte, cui verrebbe erosa la parte orientale, in un tendenziale ritorno ai confini antecedenti la pace di Aquisgrana (1748). Più in generale, si può forse dubitare che organi non eletti direttamente dai cittadini (quali sono i ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] s. asburgica. L’altro fronte era costituito da Austria, Gran Bretagna, Province Unite e Regno di Sardegna. La pace di Aquisgrana (ottobre 1748) pose fine al conflitto, riconoscendo il trono asburgico e imperiale a Maria Teresa e al marito Francesco I ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] la stessa legge affermò l'indivisibilità del granducato.
Le grandi potenze riconobbero quest'atto importante al Congresso di Aquisgrana; il che si dovette soprattutto all'opera del barone von Reitzenstein e del gen. Tettenborn, fedeli consiglieri del ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] Renania, le autorità belghe ne impedirono la diffusione nel territorio tedesco che esse controllavano, cioè nella regione di Aquisgrana.
Gli anni 1925 e 1926 rappresentarono una data importante nella storia belga del dopoguerra. Le elezioni del 1925 ...
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avvolgere
avvòlgere (letter. avvòlvere) v. tr. [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). – 1. a. Girare una o più volte una cosa intorno a un’altra o su sé stessa: a. il filo sul rocchetto; a. un nastro intorno al cappello;...
alessiano
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di Aquisgrana,...