URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] tra i due sovrani (primavera 1365). Nel Sud-Est la presenza del "principe nero" Edoardo, principe di Galles e d'Aquitania, che si protraeva da oltre dieci anni, rinfocolava i conflitti, talvolta di natura feudale: il vescovo non intronizzato di Rodez ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] per condurlo a Barcellona (Ollegario fu consacrato vescovo a Maguelonne: Vita Ollegarii, p. 477), e per l'Aquitania ("causa exercitus congregandi super Hispanias per Aquitaniae partes transiens", scrive B. stesso nel ricordo della consacrazione di ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] (cap. 174, p. 389).
Ma il 25 giugno 841 Lotario, benché coadiuvato dal nipote Pipino (figlio di suo fratello Pipino d'Aquitania), fu sconfitto da Carlo il Calvo e da Ludovico il Germanico a Fontenoy. G. fu catturato, ingiuriato e malmenato; il suo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Spagna, dalla Francia, dall'Inghilterra, da Pisa e da Genova. Anacleto II poteva contare sulla fedeltà della Scozia, dell'Aquitania, del Regno di Sicilia, di numerose città dell'Italia settentrionale (tra cui Milano e Aquileia) e del Patrimonio di S ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] da alcuni presbiteri che attaccavano le ultime opere di Agostino sulla predestinazione bollandole di eresia. Due laici, Prospero d'Aquitania e Ilario (del secondo si sa ben poco), che erano stati in corrispondenza con Agostino e parteggiavano per lui ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] concessa ai pellegrini - rimarrà questo uno dei grandi vanti dei monastero -, che, provenienti soprattutto dalla Gallia, dall'Aquitania e dalla Spagna e diretti a Roma, si trovavano a transitare per quel passo. Proprio attraverso questi pellegrini si ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di Gregorio VII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] di lui, per la sua irregolare situazione matrimoniale, attirandosi in tal modo violente rimostranze da parte di Guglielmo di Aquitania. In tale concilio ebbero ancora ad occuparsi della questione di Norgaud, contro il quale ribadirono la condanna già ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] pasquale sono attribuiti a Gioviano, che non compare nella condanna). Nel personaggio di Vittorino è facile riconoscere Vittorio di Aquitania, autore del computo pasquale che per il 502 fissava la data della Pasqua il 22 aprile, mentre secondo il ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] " ai tre libri di Aristotele sull'anima.
Nel 1617 il D. venne nominato visitatore delle province francesi dell'Aquitania e di Tolosa dal successore dell'Acquaviva, Muzio Vitelleschi. Nel 1619 fu nominato visitatore della provincia veneta e nel ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] parti: nel centro i Celti o Galli propriamente detti, fra Senna, Marna e Garonna; a nord i Belgi; a sud gli Aquitani. Nell’area centrale i popoli più potenti erano Arverni, Biturigi, Edui, Elvezi, Lingoni, Parisi, Pittoni, Sequani. Dei Belgi (i più ...
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aquitaniano
agg. e s. m. [dal nome della regione francese dell’Aquitania]. – In geologia, piano inferiore del miocene, periodo dell’era cenozoica; in Italia è particolarm. sviluppato nella regione veneta, dove è rappresentato da calcari, generalmente...