Azienda di moda, fondata a Firenze nel 1921 da Guccio Gucci (1881-1953), che aprì un negozio-laboratorio di articoli da viaggio e da selleria. Già prima della seconda guerra mondiale Guccio G. era affiancato [...] Maurizio (1948-1995). Tra il 1989 e il 1993 la famiglia G. ha ceduto il suo pacchetto azionario alla finanziaria anglo-araba Investcorp International. Nel 1995-96 Investcorp ha collocato le azioni del marchio sui mercati di New York e di Amsterdam ed ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] e dai khuff, stivali di pelle.
Seguendo l'usanza antica di coprirsi la testa in segno di rispetto, il copricapo degli Arabi, per eccellenza, fu l''imāma: il turbante. Probabilmente all'epoca del Profeta era solo un pezzo di stoffa arrotolato intorno ...
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VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] sembra che i primi velluti in Europa siano stati lavorati, a imitazione di quelli orientali, a Palermo per importazione araba, e a Venezia per i suoi continui contatti con l'Oriente. L'insurrezione dei Vespri avrebbe fatto riparare nelle repubbliche ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] 15.000, oggi sono circa 1500. Sono mogli e compagne di politici e imprenditori, esponenti dell'alta società internazionale, principesse arabe e un piccolo gruppo di donne d'affari (fra queste figurano Liliane Bettencourt, erede di L'Oréal e una delle ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...