Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] .
Nel corso del Quaternario la parte meridionale della Penisola Arabica fu soggetta a climi aridi intervallati da episodi umidi, tra 5th Millennium BC to the Late Islamic Period, Oxford 2004.
Arabia sud-occidentale:
F. di Mario, The Western ar-Rub' ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] che si effettua a Hebron, con il complesso detto Ramat el-Khalil (cioè "il prediletto da Dio", uno dei nomi di Abramo in arabo), 3 km a nord dell'abitato, cui è collegato da una lunga strada pavimentata. Si tratta di un grande recinto (con ingresso ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] L'Iran méridional, des Achéménides jusqu'à l'avénement de l'Islam. Bilan des recherches, in R. Boucharlat - J.-F. Salle (edd.), Arabie orientale, Mésopotamie et Iran méridional de l'âge du fer au début de la période islamique, Paris 1984, pp. 299-306 ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] tra il V e il I sec. a.C. Il declino dell'oasi ha inizio con la fine del I sec. a.C., quando l'Arabia nord-occidentale divenne parte dal regno nabateo e la città più importante della regione fu stabilita a Madain Salih, l'antica Hegra, 25 km a nord ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] sorsero grandi città per influenza della civiltà indiana e di quella araba e, poi, in epoca coloniale, componendo una rete urbana che quindi la malese (➔ Malesia), con influenze culturali arabo-persiane e anche indiane. Il malese, modificato nella ...
Leggi Tutto
Uzbekistan
Adriano Guerra
(XXXIV, p. 868; App. III, ii, p. 1063; V, v, p. 718; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
La maggioranza [...] saldamente nelle mani di Karimov che, nello stesso momento in cui apriva scuole per lo studio della lingua e della civiltà araba, nonché una università - la prima di questo tipo nell'ex URSS - per formare quadri nei settori della politica e dell ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] aruda
di Gian Maria Di Nocera
Il sito di G.A. è localizzato sulla riva occidentale del medio corso dell'Eufrate, nella Repubblica Araba di Siria, a est di Aleppo. L'insediamento è posto su una cresta collinare di origine calcarea, a 60 m di altezza ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] della città battriana di Kampir Tepe (I sec. a.C. - I sec. d.C.) e gli uzdāna (i nawwus delle fonti arabe), ossia mausolei per la collocazione definitiva dei resti ossei, all'interno di ossuari o meno. Se appare dubbia l'attribuzione a questo ...
Leggi Tutto
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] un nuovo fronte veniva aperto nel Nord del Paese, con la cooperazione dei curdi. Il 24 marzo gli Stati della Lega araba (a eccezione del Kuwait) condannarono unanimemente l'attacco all'I., mentre si levavano le proteste per le numerose vittime che l ...
Leggi Tutto
Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] più fiorente, come la Svizzera, la Gran Bretagna, la Germania, gli Stati Uniti, il Giappone e i porti franchi degli Emirati Arabi e di Hong Kong. Qui mercanti senza scrupoli sono in grado di ‘ripulire’ i reperti antichi, dotandoli di documenti che ne ...
Leggi Tutto
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...