SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] dai Bizantini nella prima metà del secolo successivo, assunse il nome di Iustinianopolis, che mantenne fino alla distruzione seguita alla conquista araba del 647.
Al pari di molte delle città della costa tunisina sorte - o risorte - dopo la conquista ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] la porta da Traição ('del tradimento'), oggi scomparsa ma nota attraverso disegni, che presentava archi oltrepassati; parti di epoca araba sussistono nei castelli di Montemor-o-Velho, Soure e Pombal. Si ha inoltre notizia della venuta da Córdova, nel ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] agglomerato urbano esistente nella zona prima della fondazione del duomo, salvo forse un piccolo villaggio agricolo di origine araba, presto sostituito dal borgo sorto intorno alla fondazione regia (Galati, 1989), dotata di vasti possedimenti in zone ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] la città diventò sede episcopale e si sviluppò il primo nucleo della cattedrale, probabilmente vicino all'antico tempio. L'invasione araba del 718 segnò l'avvio di un lungo periodo di decadenza e abbandono della città, protrattosi fino all'inizio del ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 55; P. Corsi, Studi recenti sul monachesimo italo-greco, QMed 8, 1979, pp. 244-261; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1979; Monasteri basiliani di Sicilia: mostra dei codici e dei monumenti basiliani siciliani, a ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] caso di Baghdad, l'area della nuova capitale era in precedenza occupata da altri insediamenti e la stessa denominazione popolare araba surra man ra'a ('si rallegra chi l'ha vista') sembrerebbe derivare da un toponimo locale. Le ragioni che portarono ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] tramite l'Armenia presso le popolazioni dell'Albania caucasica; in questa regione, compresa tra il Kura e l'Arasse e denominata in arabo Arrān, sono note le chiese a pianta longitudinale di Mingechaur (sec. 5°-6°) a una navata, e di Kum (sec. 6°), a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , 1 (1950), pp. 55- 68; L.R. Mayer, Islamic Woodcarvers and their Works, Geneva 1958; F. Gabrieli et al., Il medioevo arabo e islamico dell'Africa del Nord, Milano 1991; G. Curatola (ed.), L'eredità dell'islam. Arte islamica in Italia, Milano 1993; M ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] del 225, dopo di che fu di nuovo teatro dei conflitti tra Bisanzio e i Sasanidi, culminati nel 6° secolo.Dopo l'occupazione araba (dalla metà del sec. 8° alla metà del 9°), l'A. recuperò autonomia e indipendenza a opera di alcune famiglie feudali ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] di dominazione non interruppero però le relazioni commerciali con l'Africa, l'Italia, la Grecia e l'Asia Minore.Dopo l'invasione araba della Spagna, con la battaglia di Guadalete (711) ῾Abd al-῾Alā' si impadronì di M.; per la città iniziò una fase di ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...